Saluto alla conclusione della celebrazione

Domenica, 15 agosto 1993

È giunto il momento di salutarvi, prima di rivederci ancora.

Desidero ringraziare tutte quelle persone non nominate, i membri della Polizia, dei Vigili del Fuoco, i cittadini di Denver, che ci hanno ospitato e aiutato durante la Giornata Mondiale della Gioventù.

Voglio anche ricordare l'Arcivescovo Stafford e tutti i volontari della Chiesa qui a Denver che hanno lavorato per mesi per preparare questa Giornata.

Siamo grati alle locali stazioni radio e ai traduttori che hanno reso possibile seguire la Giornata Mondiale della Gioventù nelle lingue principali, a quanti, nella radio e nella televisione, stanno portando la Giornata Mondiale della Gioventù in tanti Paesi.

Sono grato al Cardinale Pironio e al Pontificio Consiglio per i Laici, che sono responsabili dell'organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù a livello internazionale.

All'Arcivescovo Keeler, Presidente della Conferenza Episcopale e a tutti i Vescovi per la loro collaborazione: grazie a tutta la Chiesa negli Stati Uniti.

All'Arcivescovo Keeler, Presidente della Conferenza Episcopale, a Monsignor Lynch e a tutto il loro staff, a tutti i Cardinali e i Vescovi per la loro cooperazione.

Grazie a tutta la Chiesa degli Stati Uniti e un ringraziamento speciale a tutti i Cardinali e ai Vescovi che si sono fatti pellegrini insieme ai loro giovani da tutti i continenti.

La Giornata Mondiale della Gioventù ha costituito un grande evento e un meraviglioso scambio di doni spirituali e di esperienze fra tutti i giovani presenti.

Per tutto questo dobbiamo lodare e ringraziare il Signore.

Desidero esprimere il mio più profondo e sentito apprezzamento ai rappresentanti delle altre Chiese: Chiese e Comunità cristiane, come pure ai rappresentanti delle diverse tradizioni religiose che hanno preso parte tanto attivamente alla Giornata Mondiale della Gioventù.

Grazie infinite!

In spagnolo:

Come potrei non ringraziare tutti i cattolici di lingua ispanica degli Stati Uniti per i molti giovani presenti a questo incontro!

Ringrazio anche tutti coloro che sono venuti dal Messico, dall'America Centrale e dall'America del Sud, dalla Spagna.

Lode a Dio per la vostra fede, generosità e per la vostra volontà di vivere la vita che Cristo vi dona.

Portate il sentito saluto del Papa alle vostre famiglie, agli amici e ai popoli e alle nazioni da cui provenite.

In italiano:

L'ora della partenza ci fa dire: arrivederci a Roma!

Giovani italiani, portate con voi l'esperienza interiore della vita nuova che solo Cristo può dare.

Fate sì che questa vita divenga in voi il seme di opere impegnative di vita ecclesiale e di rinnovamento della società.

Conservate l'entusiasmo di questi giorni, nella fiducia piena in Cristo, in Maria e nella Chiesa.

In francese:

A tutti i pellegrini di lingua francese, dico arrivederci, con la grande speranza che l'esperienza di Denver porterà a molte nuove iniziative nel compito di proclamare il Vangelo ai giovani dei vostri rispettivi Paesi.

Dio benedica tutti voi!

Possa lo Spirito Santo continuare la sua opera in voi!

Dio vi benedica e vi protegga!

In tedesco:

Mi rallegro del fatto che un folto gruppo di pellegrini di lingua tedesca sia potuto venire a Denver.

Ora che tornate a casa e affrontate le sfide della vostra vita quotidiana, ricordate che Cristo è l'autentica fonte di vita, di gioia e di felicità.

Condividete questa convinzione con i vostri coetanei.

Lavorate per edificare una civiltà basata sul rispetto per l'essere umano.

Con la grazia di Cristo, siate testimoni della Buona Novella della Salvezza.

In portoghese:

Nel salutarvi, desidero incoraggiare voi che parlate portoghese a divenire efficienti apostoli e missionari della parola di Cristo nel Vangelo.

Spero che porterete con voi la gioia di un nuovo impegno per la Chiesa e per lo sviluppo umano dei vostri fratelli e delle vostre sorelle.

Sia lodato Gesù Cristo!

In polacco:

La Vergine di Jasna Gora è la Vergine del "nuovo Avvento".

Ci stiamo preparando per il Giubileo del Millennio dalla nascita del nostro Redentore.

Questo deve essere un periodo di impegno cosicché la Chiesa possa contare sulle giovani energie per affrontare le sfide nella cultura e nella società che non sempre riflettono la verità circa l'uomo e il suo destino.

A Denver avete riflettuto sulla promessa di Cristo di dare la Vita e di darla in abbondanza ( cf. Gv 10,10 ).

Abbiate fiducia in Lui!

Abbiate fiducia anche in voi stessi!

Voi avete una missione, e la grazia di Dio vi sosterrà.

In russo:

Possa Dio rafforzarvi e proteggervi al vostro ritorno a casa.

Portate i miei saluti alle vostre famiglie e ai vostri amici.

Dio benedica il vostro paese e tutti i suoi cittadini.

In lituano:

Fino al momento in cui ci incontreremo a settembre, dite ai vostri amici quanto il Papa desidera farvi visita!

Possa la Madre della Saggezza guidarvi nel grande pellegrinaggio della vita!

In croato:

Il tema della Giornata Mondiale della Gioventù è particolarmente significativo per voi e per il popolo dei Balcani.

Invochiamo la benedizione di Dio perché giunga la pace su tutta la regione.

Il rumore della battaglia e lo spettro della morte e della sofferenza devono lasciare il posto alla gioia della pace e dell'armonia fra i popoli.

Dovete affrontare sfide importanti.

Siate certi delle preghiere del Papa e della Chiesa.

In arabo:

La pace di Dio sia con tutti voi!

Possiate crescere come testimoni di Cristo!

In tagalog:

La prossima meta del nostro pellegrinaggio sarà Manila nel 1995.

Spero che i giovani delle Filippine si prepareranno spiritualmente per quell'occasione.

Possano essere rafforzati e incoraggiati a particolare devozione della loro nazione alla Beata Madre di Dio.

Essa indica la via: la vostra generosità renderà veri i suoi desideri materni per la Chiesa nel vostro paese.

In swahili:

Dio benedica tutti voi con fede, speranza e amore.

In coreano:

Possiate accrescere la maturità che Cristo si aspetta dai suoi seguaci ed essere apostoli della sua Parola e della sua missione nel mondo.

Maria, la Madre di Cristo, vi mostra la via della sequela.

Non è una via facile, ma voi riponete la vostra fiducia in Cristo che vi ama e che non abbandona mai il suo popolo fedele.

Dio vi benedica!

Dio benedica la vostra patria!

Ho parlato troppo, ma voi siete molti e vi ringrazio.

Grazie con tutto il cuore.

Vi ringrazio per essere qui, per ricevere da Cristo – voi siete qui per Cristo! – avete ricevuto da lui la vita, la vita in abbondanza.

Tutti noi abbiamo celebrato, abbiamo partecipato all'Eucaristia.

Cos'è l'Eucaristia?

Cristo ci ha dato la vita, la sua vita, la sua vita divina, la vita del pellegrino – lui era un pellegrino.

Era un uomo – la vita divina.

Egli è il Figlio di Dio.

Lui ci dà la vita, la sua vita divina, la sua vita eterna.

Ma non ci dà soltanto la sua vita, lui riceve anche ciascuno di noi.

Siamo accolti da lui.

Questa è la comunione: Cristo è comunione, l'Eucaristia è sacrificio e l'Eucaristia è comunione.

Noi riceviamo lui, ma lui riceve noi e questa è la vita, la vita umana piena, la vita sacramentale, ma anche la vita futura, la vita eterna.

Grazie, nostro Signore Gesù Cristo, per la vita.

Grazie per tutti noi, lo dico ancora, grazie per la vita che ci avete donato e che ci donate, e che ci permettete.

Grazie a voi attraverso vostra Madre, Nostra Signora.

Nel giorno della sua Assunzione, grazie, Gesù Cristo, Figlio dell'Eterno Padre.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.