| Salmi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Cantico del giusto |
||||||
| 1 Salmo. Canto. Per il giorno del sabato. | ||||||
| 2 È bello dar lode al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo, |
|
|||||
| 3 annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà lungo la notte, |
||||||
| 4 sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con canti sulla cetra. |
||||||
| 5 Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani. |
||||||
| 6 Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri! |
|
|||||
| 7 L'uomo insensato non intende e lo stolto non capisce: |
|
|||||
| 8 se i peccatori germogliano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna: |
|
|||||
| 9 ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore. | ||||||
| 10 Ecco, i tuoi nemici, o Signore, ecco, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori. |
|
|||||
| 11 Tu mi doni la forza di un bufalo, mi cospargi di olio splendente. |
|
|||||
| 12 I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, e contro gli iniqui che mi assalgono i miei orecchi udranno cose infauste. |
||||||
| 13 Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano; |
|
|||||
| 14 piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio. |
|
|||||
| 15 Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi, |
||||||
| 16 per annunziare quanto è retto il Signore: mia roccia, in lui non c'è ingiustizia. |
|
|||||
| Indice |
| 92,1 | Con il suo tono gioioso e musicale, questo salmo è considerato il canto della festa, il canto del sabato ( secondo l'indicazione posteriore del titolo,
v. 1 ). Motivo di tanta gioia è l'agire di Dio in favore del suo fedele, reso forte davanti alle minacce dei nemici e saldo davanti all'avanzare della vecchiaia. 92 Inno didattico che sviluppa la dottrina tradizionale dei saggi: sorte felice dei giusti e rovina degli empi ( cf. Sal 37; Sal 49; ecc. ). |
| 92,10 | Ecco, i tuoi nemici, Signore: con il TM, doppione; BJ omette. |
| 92,11 | mi cospargi: alla lettera « mi imbevi », con sir., Targum; il TM ha: « io imbevo ». |
| 92,12 | i miei nemici: BJ traduce: « coloro che mi spiavano », beshoreraj, con versioni; il TM ( beshûraj ) è erroneo ed è stato glossato poi dalla parola « miei nemici ». |
| 92,13 | palma e cedro: evocano bellezza e longevità. Il Libano era famoso per i suoi cedri. |