26 aprile 2009

Mentre ci avviamo a concludere questa solenne celebrazione, desidero rivolgere un cordiale saluto a tutti voi, che avete voluto venire di persona a rendere omaggio ai nuovi Santi.

Esprimo anzitutto riconoscenza alla Delegazione del Governo italiano e alle altre autorità civili, in particolare ai Sindaci e ai Prefetti delle città dei ben quattro concittadini elevati oggi all'onore degli altari.

Saluto la Delegazione dell'Ordine di Malta.

Con grande affetto ringrazio i numerosi pellegrini provenienti da molte parti d'Italia.

Auspico che questo pellegrinaggio, vissuto nel segno della santità e avvalorato dalla grazia dell'Anno Paolino, possa aiutare ciascuno a "correre" con più gioia e più slancio verso "la mèta" finale, verso il "premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù" ( cfr Fil 3,13-14 ).

In questo contesto mi piace menzionare anche la Giornata dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che si celebra oggi.

A 50 anni dalla morte del fondatore, Padre Agostino Gemelli, auguro che l'Università Cattolica sia sempre fedele ai suoi principi ispiratori, per continuare ad offrire una valida formazione alle giovani generazioni.