L 260

Carteggio

D 1928

26) Ciò che più addolora Gesù

Gesù disse che l'ora era venuta di far conoscere l'opera sua.

In tutti i tempi Dio, bontà infinita, veglia continuamente sopra la tua Chiesa e sopra il tuo popolo.

Attualmente i tempi corrono tristi per l'andazzo del godere, del vizio e del mal esempio.

Ciò che più addolora Gesù è di vedere il suo popolo che a poco a poco si allontana da Lui, non basta:

Gesù non vuol più tollerare di vedere traviare la povera e incauta gioventù.

Il popolo non ha più ritegno, vuol solo il godere e l'allontanamento da Dio e lo scristianizzare ( i giovani ).

Alla mezza ( di notte ) nel Santuario di Nostra Signora, finito di prendere le Sacre Stazioni della Regola Francescana,

umilmente mi prostro avanti Gesù Sacramentato per dargli la buona notte

e per implorare la divina sua misericordia sopra di noi tutti.

1918

[ -Originale- ]

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