D 1920

27 Giugno 1918

L 252

1 Il buon Fratello, Professor Teodoreto, mi lesse la domanda da farsi al Santo Padre, il Papa Benedetto XV,

per erigere a Confraternita la Pia Unione del SS.mo Crocifisso:

e prima di spedire al Santo Padre la porto reverentemente con preghiere vicino alla porticina del SS.mo Sacramento

nel Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù, affinché essa pure come tutte le cose anche minime,

fosse da Dio Gesù Sacramentato benedette,

[ -Quaderno 9-Pagina 80- ]

come tutte le cose da Lui stesso indirizzato a gloria di Dio,

a salvezza delle anime; poi, andai pure ai piedi del Santo Crocifisso.

Il Signore, nella sua infinita bontà e misericordia, sempre c'insegnò la via per condurre l'Opera sua, e noi, poverini,

facevamo del nostro meglio per lavorare nella vigna santa coll'aiuto SS.mo di Gesù e di Maria SS.ma!

- detti di Gesù SS.mo Crocifisso.

"L' ho benedetto e ribenedetto il documento!" - Gesù Crocifisso.

Da quanto abbiamo detto questa sera, tu puoi già rilevare se si effettuerà e sarà favorevole!"

Il Fratello prof. Teodoreto dimenticò di aggiungere una parola al documento;

facendo la Santa Adorazione a Gesù Crocifisso, dissi al buon Gesù:

- Mi rincrescerebbe, se non arrivasse questo scritto al Santo Padre,

perché da te, mio Dio e mio Signore, fu benedetto.

[ -Quaderno 9-Pagina 81- ]

- Gesù rispose: "A Me piace l'umiltà".

"Il tuo scritto è come preghiera" - Gesù Crocifisso.

2 Volevo far preghiera, come facevo a ogni detto, e Gesù mi concesse di continuare a scrivere,

27 giugno 1918 - Sera.

Alle ore 1 mi porto nel Santuario di Nostra Signora per fare il santo ringraziamento;

la SS.ma Vergine mi fece intendere che vuole che io attenda solo alla "Divozione" al SS.mo Crocifisso;

alle altre divozioni s'è già pensato.

[ -Segretario 13.1- ]

3 "Tu per Me, Io per te, e sempre!" - Gesù Crocifisso.

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