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Carteggio

Ponzio M.

Viva Gesù e Maria SS.^ma

Caro Mario, or sono cinque giorni vennero quei cari giovani tenenti polacchi con la speranza di vederti per salutarti

che passano dalla Francia per recarsi nella sua Polonia tanto amata e sospirata,

furono mal contenti di non averti veduto e parlarti a viva voce

e desiderosi di avere il tuo indirizzo che subito l'ho rimesso nelle loro mani,

Padre Curato gli mostrò gratitudine della loro visita augurandogli ogni bene nel loro viaggio.

Avvicinandosi a grandi passi alla solennissima festa pasquale

auguro a te e alla carissima famiglia tutta dolce e soave consolazione

e pace serena che porta il Redentor nostro SS.^mo nella luminosa gloriosa risurrezione.

Domenica si troverà anche Severina alla bella festa

e come sarebbe bello trovarmi anche io per coronare le gioie che mamma Gigia godrà nel bel giorno tutti uniti.

Tante cose a Luigina, Francesco e tutti, un bacio alla buona Elda.

Tuo nel Signore, zio Fra Leopoldo Maria.

14 aprile 1919