Cranmer

Thomas

Prelato e riformatore inglese, primo arcivescovo anglicano di Canterbury ( Aslacton 1489- Oxford 1556 ).

Docente presso l'università di Cambridge, intervenne nella controversia con il papa sulla validità del matrimonio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona, dichiarando che la questione andava risolta sulla base dell'insegnamento della Sacra Scrittura, interpretato dai teologi delle più celebri università.

Inviato dal re presso la Santa Sede per sollecitarvi la sentenza di annullamento, transitò al ritorno in Germania, dove ebbe modo di assimilare alcune tesi del luteranesimo.

Creato da Enrico VIII arcivescovo di Canterbury e primate d'Inghilterra, emise la sentenza sull'invalidità del matrimonio del sovrano, favorendo nel 1534 la ratifica dell'Atto di supremazia, che sanciva l'autorità del re sulla Chiesa inglese e segnava lo scisma dalla Chiesa di Roma ( v. anglicanesimo ).

Fu durante il regno di Edoardo VI ( 1547-53 ) che Cranmer poté realizzare il suo progetto riformatore, in cui si fondevano ideali umanisti con l'esigenza di un profondo rinnovamento evangelico della Chiesa.

A lui risale la prima stesura del Common Prayer Book ( Libro della preghiera comune ) nel 1549 e l'elaborazione dei Quarantadue articoli, confessione di fede in cui erano accolte parecchie tesi luterane.

Durante il regno di Maria Tudor, che volle ricondurre il suo popolo all'obbedienza verso la Santa Sede, venne condannato al rogo.