Guanella

Luigi

Sacerdote ( Fraciscio di Campodolcino, Sondrio, 1842 - Como 1915 ).

Nel 1886 riuscì ad aprire a Como la prima Casa della Divina Provvidenza, per raccogliere poveri e ammalati.

Il suo particolare impegno si diresse verso quelli che chiamava i "buoni figli" ( minorati psichici ), ma anche verso i vecchi e gli "infermi contagiosi", le giovani "meschine" sbandate, in una società in via di industrializzazione che emarginava gli improduttivi.

L'appoggio del cardinal Ferrari lo condusse dopo il 1891 ad aprire molte case con caratteri di ospizio, ma anche di educazione e formazione professionale, in diverse località lombarde, ticinesi e piemontesi.

Con il gruppo sempre più ampio dei suoi seguaci si impegnò anche nella bonifica della zona dell'alto Lago di Como ( Pian di Spagna ) costituendo varie colonie agricole.

Nel 1908 avviò una congregazione religiosa per seguire le varie attività, denominata Servi della Carità, e nel 1911 fondò il ramo femminile delle Figlio di S. Maria della Provvidenza.

Negli ultimi anni di vita estese il suo apostolato agli emigrati negli Stati Uniti.