Losskij

Vladimir ...

Teologo russo ( Gottinga, 1903 - Parigi, 1958 ).

Figlio del filosofo Nikolai, espulso assieme al padre dalla Russia sovietica nel 1923, studiò alla Sorbona con Ferdinand Lot ed Etienne Gilson.

Le ricerche sul pensiero mistico di Meister Eckhart indirizzarono il suo interesse verso l'incontro tra la tradizione cristiana ortodossa orientale e quella occidentale del Medioevo.

Negli anni 1941 e 1942 tenne conferenze di teologia, che nel 1944 confluirono nel volume La teologia mistica della Chiesa d'Oriente.

Nel 1945 inizio la carriera universitaria: tenne lezioni sulla visione di Dio alla Sorbona e conseguì la cattedra di dogmatica e storia della Chiesa all'Istituto San Dionigi di Parigi.

Partecipò a incontri con gli anglicani sul problema del Filioque ( v. ), prese parte al primo congresso di patristica di Oxford del 1954, e nel 1956 visitò la Chiesa di Mosca.

Dopo l'improvvisa scomparsa nel 1958, apparvero i volumi: Teologia negativa e conoscenza di Dio nel pensiero di Meister Eckhart e A immagine e somiglianza di Dio.

L'idea centrale del pensiero di Losskij è che la conoscenza di Dio avviene in modo esperienziale.

Con Dionigi, s. Gregorio di Nissa e s. Gregorio Nazianzeno, ribadì che tale esperienza, per opera dello Spirito Santo, si fa nella vita sacramentale, dove la teologia e la mistica s'incontrano: chi prega è teologo.

Nella riflessione utilizza il metodo apofatico o negativo, per evitare ogni idolatria e attivare alla conoscenza esperienziale dell'inconoscibile Dio Trino.