Illuminismo

… e cristianesimo

L'illuminismo è un movimento di pensiero sviluppatesi in Europa nel '700 nei campi della filosofia, della scienza, della politica.

Esso tu caratterizzato dalla fiducia nella ragione quale strumento privilegiato per diradare secolari tenebre di ignoranza, errori, superstizioni e come istanza ultimativa di giudizio; dal ricorso al concetto di natura e ai suoi corollari per scoprire la dimensione autentica dell'uomo e della società; dal ripudio dell'autorità della tradizione e dall'appello all'idea di un progresso ininterrotto dell'umanità.

In parecchi pensatori illuministi questi orientamenti si accompagnarono a una critica radicale nei riguardi sia del cristianesimo che del fenomeno religioso, globalmente considerato.

La rivelazione, di cui il primo si dichiarava depositario, venne misurata sul metro di acquisizioni ritenute razionali.

A ciò si accompagnava un'analisi critico-letteraria che relegava numerosi racconti biblici, anche evangelici, nel novero di ingannevoli miti.

Molte considerazioni di Bayle e di Voltaire tendevano a mostrare l'irrazionalità di significative credenze cristiane e, più fondamentalmente, l'assurdità della fede in un Dio vigile sulle sorti dei mortali e capace di riparare le ingiustizie del mondo: la funzione motrice della storia veniva sottratta alla Provvidenza e sostituita da coincidenze fortuite, per un verso, e, per l'altro, dalla scienza e dalla ragione.

La più ampia conoscenza delle religioni non cristiane rendeva più acuto il senso della relatività di ogni credo.

Occorre tuttavia ricordare come la critica esercitata da altri intellettuali nei riguardi del patrimonio religioso venisse circoscritta a un'accurata analisi dei presupposti storico-filosofici su cui questo si basava, senza dichiararli destituiti di ragionevolezza, ma cercando di precisarne il valore e di fornirne una presentazione rigorosa.

Su questa linea, anche uomini di Chiesa accettarono di misurarsi con i presupposti dell'illuminismo, per una miglior comprensione della fede.

Ne va trascurato che proprio durante il periodo dell'illuminismo consistenti gruppi cristiani promossero risvegli evangelici suggestivi, come in Inghilterra, e robusti moti spirituali, come il pietismo in Germania.