Nicolaiti

Nella Chiesa antica erano chiamati nicolaiti coloro che deviavano dalla fede e dalla morale dedicandosi all'idolatria e al libertinismo.

Il loro nome, secondo Ireneo, deriverebbe dal fatto che avevano avuto come maestro un proselito d'Antiochia, quel Nicola che gli Atti degli apostoli includono nella lista dei sette diaconi al capitolo 6,5.

Ma già Eusebio di Cesarea metteva in dubbio questa derivazione.

Nell'Apocalisse ( Ap 2,6.15 ) si stigmatizza un gruppo di nicolaiti nella Chiesa di Pergamo.

Nel Medioevo il termine indicò quegli ecclesiastici che si sposavano o vivevano in una situazione di concubinato.