Panegirico

Dal greco pàn ( "tutto" ) e aghéiro ( "raduno": agorà, "piazza" ), designa un discorso pronunciato dinanzi ad una vasta assemblea popolare che si è raccolta per la celebrazione gioiosa di una festa di largo richiamo.

Divenne genere letterario con il V secolo a.C. ed all'inizio del IV fu illustrato dal celebre Panegirico di Isocrate, in cui l'oratore espose a tutti Greci il suo programma politico.

In campo ecclesiastico il vocabolo ebbe tendenza a riferirsi all'omelia celebrativa tenuta nelle feste dei martiri presso al loro santuario, dinanzi ad una folla accorsa numerosa e devota per onorare il santo, ormai diventato suo patrono.

La solennità religiosa non disdegnò di colorirsi anche di sagra paesana regionale.