Satanismo

Originariamente il satanismo ( culto tributato a Satana ) è stato un atteggiamento letterario della cultura occidentale, con le diverse linee che vanno da Milton e Blake a De Sade al decadentismo francese.

Nella tradizione anticlericale - massonica, diventò espressione della ribellione ai vincoli religiosi e morali per affermare la totale libertà e la potenza creatrice dell'uomo, rappresentate dalla figura di Satana ( si veda l'inno a Satana del Carducci ).

Queste idee, insieme a una radicale negazione delle strutture sociali e dei valori diffusi, si trasferirono ad alcune esperienze associazionistiche come il movimento dei cosiddetti Luciferiani, che intendevano costituire una "vera Chiesa di Satana".

Recentemente sono sorti alcuni gruppi satanici che si richiamano alla "Chiesa di Satana", fondata in Califomia nel 1966 da Anton S. La Vey.

La "filosofia" di tale Chiesa è razionalistica ed edonistica, con un rituale fortemente anticristiano ( la "messa nera", con profanazione dell'ostia consacrata ).

Un'altra organizzazione satanica, forse la più importante, è stata fondata negli Stati Uniti nel 1975 da Michael A. Aquino, ufficiale del controspionaggio dell'esercito americano, con il nome di "Tempio di Set", che si considera il punto di arrivo della tradizione magico - satanica contemporanea.

Accanto a queste forme di satanismo che adorano un Satana personificato, vi sono altre forme di satanismo, come quello occultistico, in cui Satana o inteso come simbolo della rivolta contro ogni tipo di regola, o quello psichedelico, con visioni di Satana sotto l'effetto dell'esaltazione musicale e della droga.