La Verginità
| I | La verginità è superiore ad ogni encomio |
| II | La verginità rappresenta la perfezione propria della natura divina ed incorporea |
| III | Ricordo degli aspetti spiacevoli della vita matrimoniale; si fa anche notare che l'autore del trattato non è celibe |
| IV | Tutte le assurdità della vita si originano dal matrimonio; come deve essere colui che si è veramente staccato dalla vita secolare |
| V | L'assenza di passioni nell'anima è più importante della purezza del corpo |
| VI | Elia e Giovanni seguirono la severa regola di questo tipo di vita |
| VII | Il matrimonio non va annoverato tra le cose condannabili |
| VIII | Chi ha l'anima molto divisa difficilmente riesce a raggiungere lo scopo più alto |
| IX | É in genere difficile cambiare le proprie abitudini |
| X | Qual è l'oggetto che si deve desiderare veramente |
| XI | Come si può giungere a pensare alla vera bellezza |
| XII | Chi si è purificato è in grado di contemplare in se stesso la bellezza divina; della causa del male |
| XIII | L'inizio della cura di se stessi è la rinunzia al matrimonio |
| XIV | La verginità è superiore al potere della morte |
| XV | La vera verginità si vede in tutto ciò che si fa |
| XVI | Tutte le occasioni di abbandono della virtù presentano un uguale pericolo |
| XVII | É imperfetto nei riguardi del bene chi è difettoso anche in una sola delle pratiche virtuose |
| XVIII | Tutte le facoltà dell'anima devono mirare alla virtù |
| XIX | Ricordo di Maria sorella di Aronne, come colei che inaugurò questo tipo di vita perfetta |
| XX | É impossibile essere schiavi dei piaceri corporei e nello stesso tempo cogliere i frutti della gioia divina |
| XXI | Colui che ha scelto una severa disciplina di vita deve estraniarsi da ogni tipo di piacere corporeo |
| XXII | Non bisogna praticare la continenza al di là del necessario; alla perfezione dell'anima si oppone sia la carnosità del corpo che la mortificazione priva di misura |
| XXIII | Colui che desidera apprendere la severa regola di questo tipo di vita deve farsi istruire da chi ha realizzato tale perfezione |