Rosario

Quinto metodo

Metodi santi per recitare il Santo Rosario e attirare su di sé la grazia dei misteri della vita, della passione e della gloria di Gesù e di Maria

V. Quinto metodo: 150 motivi che ci inducono a recitare il santo Rosario

[32] Credo: definizione ed essenza del santo Rosario

1° Padre nostro: distinzione del santo Rosario.

1a Ave: Rosario quotidiano.

2a Ave: Rosario ordinario.

3a Ave: Rosario perpetuo.

[33] 2° Padre nostro: eccellenza del santo Rosario nelle figure dell'Antico Testamento e nelle parabole del Nuovo.

1a Ave: la sua potenza contro il mondo nella figura della piccola pietra che senza intervento umano cadde sulla statua di Nabucodonosor e la mandò in frantumi.

2a Ave: la sua efficacia contro il demonio nella figura della fionda con cui Davide vinse Golia.

3a Ave: la sua forza contro ogni sorta di nemici della salvezza nella figura della torre di Davide, dove c'erano mille armi di offesa e di difesa.

4a Ave: i suoi prodigi prefigurati dalla verga di Mosè che fece scaturire l'acqua dalla roccia, rese dolci le acque, divise i mari e fece moltissimi altri prodigi.

5a Ave: la sua santità nella figura dell'Arca dell'Alleanza che racchiudeva la Legge, la manna e la verga, e nel Salterio di Davide che ne è la figura.

6a Ave: la sua luce nella colonna di fuoco durante la notte e nella nube luminosa durante il giorno mentre guidava gli Ebrei.

7a Ave: la sua dolcezza nel miele trovato nella gola d'un leone.

8a Ave: la sua fecondità nella rete che san Pietro gettò in acqua per ordine del Signore e che non si ruppe sotto il peso di 153 pesci.

9a Ave: i suoi frutti meravigliosi nella parabola del granello di senapa che, piccolo in apparenza, diventa un grande albero su cui gli uccelli del cielo fanno il loro nido.

10a Ave: le sue ricchezze nella parabola del tesoro nascosto nel campo e che un uomo sapiente vuole acquistare con ogni suo bene.

[34] 3° Padre nostro: è un dono venuto dal cielo e un grande regalo che Dio fa ai suoi servi più fedeli.

1a Ave: Dio è l'autore delle preghiere di cui è composto e dei misteri che contiene.

2a Ave: la Vergine Santa è l'autrice della forma del Rosario.

3a Ave: san Domenico predicatore e, benche fosse un santo, non riusciva a convertire quasi nessun peccatore.

4a Ave: era accompagnato da parecchi santi vescovi nelle sue missioni, ma le sue fatiche restavano infruttuose.

5a Ave: nella foresta di Tolosa egli ottenne, dopo molte preghiere e penitenze, il dono del Rosario.

6a Ave: entrò in Tolosa, vi predicò il Rosario, conseguì strepitose e grandi benedizioni.

7a Ave: continuò a predicarlo durante tutta la vita con immenso frutto.

8a Ave: effetti meravigliosi che il Rosario produceva ovunque venia predicato.

9a Ave: la decadenza del Rosario.

10a Ave: il suo rifiorire ad opera del Beato Alano della Rupe.

[35] 4° Padre nostro: il Rosario è la triplice corona che viene posta sul capo di Gesù e di Maria, e con la quale è incoronato chi lo recita ogni giorno.

1a Ave: vi sono tre specie di corone della Vergine Santa.

2a Ave: il Rosario quotidiano è la grande corona.

3a Ave: i reprobi si coronano di rose già appassite.

4a Ave: i predestinati incoronano Gesù e Maria con rose perenni.

5a Ave: gli ebrei incoronano Gesù con spine pungenti.

6a Ave: i veri cristiani lo incoronano con rose fragranti.

7a Ave: con la prima parte del Rosario si pone sul capo di Maria la prima corona, quella di sposa, o corona d'eccellenza.

8a Ave: con la seconda parte la seconda corona, quella di conquistatrice o corona di potenza.

9a Ave: con la terza parte la terza corona, quella di sovrana, o corona di bontà.

10a Ave: vi sono tre corone per chi recita il Rosario tutti i giorni: corona di grazie, corona di pace, corona di gloria in questa vita, in morte e nell'eternità.

[36] 5° Padre nostro: il Rosario è sintesi misteriosa delle più belle preghiere della Chiesa.

1a Ave: il Credo è la sintesi del Vangelo.

2a Ave: è la preghiera dei fedeli.

3a Ave: è lo scudo dei soldati di Gesù Cristo.

4a Ave: il Padre nostro è la preghiera che ha per autore Gesù Cristo.

5a Ave: è la preghiera con cui egli si rivolgeva a ottenendo quanto voleva.

6a Ave: è la preghiera che racchiude altrettanti misteri quante sono le parole.

7a Ave: è la preghiera che contiene tutti i nostri doveri verso Dio.

8a Ave: è la preghiera che sintetizza tutto ciò che dobbiamo chiedere a Dio.

9a Ave: è la preghiera sconosciuta e recitata molto male dalla maggior parte dei cristiani.

10a Ave: parafrasi del Padre nostro.

[37] 6° Padre nostro: il Rosario contiene il saluto angelico, cioè la preghiera più gradita che si possa rivolgere alla Vergine santa.

1a Ave: l'Ave è il complimento divino che conquista il cuore di Maria.

2a Ave: è il cantico nuovo del Nuovo Testamento che fedeli cantano uscendo dalla schiavitù del demonio.

3a Ave: è il cantico degli angeli e dei santi in cielo.

4a Ave: è la preghiera dei predestinati e dei cattolici.

5a Ave: è una rosa misteriosa che rallegra la Vergine l'anima.

6a Ave: è una pietra preziosa che adorna e santifica.

7a Ave: è una moneta di valore che compra il cielo.

8a Ave: è la preghiera che distingue i salvati dai dannati.

9a Ave: è il terrore del demonio, il pugno che l'opprime, il chiodo di Sisara che gli trafigge il capo.

10a Ave: parafrasi dell'Ave Maria.

[38] 7° Padre nostro: il Rosario è la sintesi divina dei misteri di Gesù e di Maria; in essi si fa memoria della loro vita, passione e gloria.

1a Ave: i mali e la rovina degli uomini provengono dall'ignoranza e dimenticanza dei misteri di Gesù Cristo.

2a Ave: il Rosario ci consente di conoscere e ricordare i misteri di Gesù e di Maria, per poterli vivere.

3a Ave: il desiderio più vivo di Gesù Cristo è stato ed è che ci ricordiamo di lui; a tale scopo ha istituito l'Eucarestia.

4a Ave: dopo la santa Messa, il Rosario è la preghiera e l'azione più santa che si possa compiere, essendo memoriale e celebrazione di quanto Gesù Cristo ha operato e sofferto per noi.

5a Ave: il Rosario è la preghiera degli angeli e dei santi in cielo: essi celebrano incessantemente la vita, la morte e la gloria di Gesù Cristo.

6a Ave: recitando il Rosario si celebrano in un giorno o in una settimana tutti i divini misteri che la Chiesa celebra durante l'anno per la santificazione dei suoi fedeli.

7a Ave: chi recita ogni giorno il Rosario partecipa a ciò che i santi compiono in cielo come se fossero ancora sulla terra capaci di meritare, perché i fedeli fanno sulla terra quanto i santi fanno nel cielo.

8a Ave: i misteri del santo Rosario sono specchi in cui i predestinati vedono i loro difetti, e fiaccole che li guidano su questa terra avvolta di tenebre.

9a Ave: sono fontane di acqua viva del Salvatore, dove attingono con gioia le acque salutari della grazia.

10a Ave: sono i quindici gradini del tempio di Salomone e i quindici gradini della scala di Giacobbe sui quali gli angeli scendono verso i predestinati e con loro salgono al cielo.

[39] 8° Padre nostro: il Rosario è l'albero della vita che porta frutti abbondanti tutto l'anno.

1a Ave: il Rosario illuminai peccatori ciechi e induriti.

2a Ave: converte gli eretici ostinati.

3a Ave: libera i prigionieri.

4a Ave: sana i malati.

5a Ave: arricchisce i poveri.

6a Ave: sostiene i deboli.

7a Ave: conforta gli afflitti e i morenti.

8a Ave: riforma gli istituti religiosi rilassati.

9a Ave: arresta i flagelli della collera divina.

10a Ave: rende perfetti i giusti.

[40] 9° Padre nostro: il Rosario è una preghiera autorizzata da Dio con innumerevoli miracoli.

1a Ave: miracoli per la conversione dei peccatori.

2a Ave: per la conversione degli eretici.

3a Ave: per la guarigione d'ogni sorta d'infermità.

4a Ave: per i confratelli morenti.

5a Ave: per la santificazione delle persone devote.

6a Ave: per la liberazione delle anime del purgatorio.

7a Ave: per l'accettazione nella confraternita.

8a Ave: per la processione del Rosario e per l'olio della lampada del Rosario.

9a Ave: per la sua recita devota.

10a Ave: per portarlo su di sé con devozione.

[41] 10° Padre nostro: il Rosario è eccellente perché è stato istituito per nobili fini, che danno molta gloria a Dio e sono molto salutari alle anime.

1a Ave: ci si iscrive a questa confraternita per fortificarsi in modo mirabile, poiché così si è uniti a molti fratelli e sorelle.

2a Ave: per ricordarsi continuamente dei misteri del Signore e di Maria.

3a Ave: per lodare Dio in ogni momento del giorno e della notte, e in ogni luogo del mondo, ciò che non è attuabile quando si è soli.

4a Ave: per ringraziare nostro Signore di tutte le grazie che ci concede ad ogni istante.

5a Ave: per chiedergli continuamente perdono dei peccati quotidiani.

6a Ave: per rendere la propria preghiera più efficace, essendo uniti agli altri.

7a Ave: per aiutarsi a vicenda nell'ora della morte, che è tanto pericolosa, difficile e decisiva.

8a Ave: per essere sorretti nell'ora del giudizio da altrettanti avvocati quanti sono i con fratelli del Rosario.

9a Ave: per essere, dopo la morte, sollevati e presto liberati dalle pene del purgatorio con le Messe e le preghiere offerte per loro.

10a Ave: per formare un'armata schierata in battaglia al fine di distruggere il regno del demonio e stabilire quello di Gesù Cristo.

[42] 11° Padre nostro: il Rosario è il grande tesoro di indulgenze concesse a gara dai Papi.

1a Ave: indulgenza plenaria delle stazioni quaresimali di Roma e di Gerusalemme, ricevendo la comunione in determinati giorni.

2a Ave: indulgenza plenaria nel giorno d'iscrizione nella Confraternita.

3a Ave: indulgenza plenaria in punto di morte.

4a Ave: indulgenza per la recita del Rosario.

5a Ave: indulgenza per coloro che fanno recitare il Rosario.

6a Ave: indulgenza plenaria per chi si comunica nella chiesa del Rosario la prima domenica del mese.

7a Ave: indulgenza per la processione.

8a Ave: indulgenza per chi fa celebrare la Messa del Rosario.

9a Ave: indulgenza per alcune opere di pietà.

10a Ave: indulgenza per chi non può visitare la chiesa del Rosario, né fare la comunione, né assistere alla processione.

[43] 12° Padre nostro: il Rosario è avvalorato dall'esempio dei santi.

1a Ave: san Domenico, suo autore.

2a Ave: il beato Alano della Rupe, suo riformatore.

3a Ave: i Santi domenicani, suoi propagatori.

4a Ave: tra i Papi: Pio V, Innocenzo III, Bonifacio VIII che lo fece ricamare su raso.

5a Ave: tra i cardinali: san Carlo Borromeo.

6a Ave: tra i vescovi, san Francesco di Sales.

7a Ave: tra i religiosi: sant'Ignazio, san Filippo Neri, san Felice da Cantalice.

8a Ave: tra i re e le regine: san Luigi, Filippo I re di Spagna, la regina Bianca di Castiglia.

9a Ave: tra gli studiosi: Alberto Magno, Navarro, ecc.

10a Ave: tra i più devoti: suor Maria dell'Incarnazione, celebre pia donna di Roma.

[44] 13 ° Padre nostro: i nemici del Rosario sconfitti ce ne mostrano la gloria.

1a Ave: coloro che lo trascurano.

2a Ave: coloro che lo recitano con tiepidezza e distrazione.

3a Ave: coloro che lo dicono in fretta e per abitudine.

4a Ave: coloro che lo dicono in peccato mortale senza pentirsi.

5a Ave : coloro che lo dicono per ipocrisia, senza alcuna devozione.

6a Ave : i critici che cercano con astuzia di distruggerlo.

7a Ave : gli empi che lo combattono con i loro ragionamenti.

8a Ave : i vili che, dopo averlo abbracciato, lo abbandonano.

9a Ave : gli eretici che lo attaccano e lo calunniano.

10a Ave : i demoni che lo odiano e lo distruggono con mille astuzie.

[45] 14° Padre nostro: soluzione delle difficoltà che eretici, libertini, negligenti ed ignoranti avanzano per distruggerlo o per non recitarlo.

1a Ave: il Rosario - si obietta - è una pratica nuova.

2a Ave: è un'invenzione di religiosi per avere del denaro.

3a Ave: è una devozione da donnicciole che non sanno leggere.

4a Ave: è una superstizione perché si basa sulla ripetizione delle preghiere.

5a Ave: è meglio recitare i Salmi penitenziali.

6a Ave: è meglio fare la meditazione che recitare il Rosario.

7a Ave: il Rosario è preghiera troppo lunga e noiosa.

8a Ave: possiamo salvarci senza dire il Rosario.

9a Ave: tralasciandolo - vien fatto credere - si fa peccato.

10a Ave: è un'azione buona, ma non ho tempo per recitarlo.

[46] 15° Padre nostro: metodo per ben recitare il rosario.

1a Ave: bisogna dirlo con retta intenzione e con distacco dal peccato.

2a Ave: santamente senza seconde intenzioni.

3a Ave: attentamente, senza distrazioni volontarie.

4a Ave: lentamente è dignitosamente, facendo delle pause.

5a Ave: devotamente, meditando i misteri.

6a Ave: con compostezza, in ginocchio o in piedi.

7a Ave: interamente, senza frammentarlo, e tutti i giorni.

8a Ave: a bassa voce, quando lo si recita da soli.

9a Ave: pubblicamente e a due cori.

10a Ave: sempre, fino alla morte.

[47] 16° Padre nostro: vari metodi per recitare il Rosario.

1a Ave: può essere recitato pensando ai misteri mentre si dicono semplicemente i Padre nostro e le Ave Maria.

2a Ave: si può, in ogni mistero, aggiungere una parola alle 10 Ave.

3a Ave: per ogni decina si può fare una breve offerta.

4a Ave: si può farne una più lunga.

5a Ave: in ogni Ave si può avere un'intenzione particolare.

6a Ave: può essere recitato interiormente senza pronunciare le parole.

7a Ave: ad ogni Ave si può fare una genuflessione.

8a Ave: si può aggiungere una prostrazione.

9a Ave: si può aggiungere una penitenza.

10a Ave: in ogni decina si può fare memoria dei santi e, secondo l'ispirazione dello Spirito Santo, si possono unire alcuni metodi precedentemente riferiti.

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