Appunti del Catechista Giovanni Baiano

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Domenica 28 giugno 1936 - ore 16.30

Si muore anche come membri dell'Unione, cioè colui che non osserva il regolamento.

Questi sono di impedimento agli altri.

Chi promette e si impegna di osservare un regolamento bisogna che viva, che operi.

Il Regolamento cita le adunanze settimanali, mensili, annuali: come ci teniamo? siamo assidui?

Vogliamo avere i vantaggi della nostra Congregazione, ma per ciò dobbiamo essere assidui, operosi, essere amanti dello spirito di pietà.

Chi lo domanda a Gesù questo spirito lo riceve.

Non bisogna essere di peso alla Congregazione.

Essere decisi ad osservarlo pienamente.

Pensate che oltre a ciò può essere di cattivo esempio ai compagni.

Altro che essere fermento buono.

N.S.G.C. è generoso verso di noi: guardate un po' se voi corrispondete ai suoi favori.

Partendo da questi esercizi procurate di fare dei propositi sani, energici.

Bisogna essere generosi se non volete discendere i gradini che vi menano alla perdizione.

Puntualità alle adunanze di formazione.

Esatti coi vostri superiori.

Leggere almeno una volta al mese il vostro regolamento.

Riflettere bene sui vostri doveri.

Attenti: di solito si prendono le cose alla leggera; dato il nome bisogna mantenere, essere cioè uomini di coscienza.

Certo che costa sacrifici, ma è la ricompensa che si avrà e sarà molta.

Non dobbiamo mica agire per soddisfazione nostra, ma per la gloria di Dio.

Tradurre in pratica gli atti di fede col rinnovare la nostra fede.

Sono chiamato da Dio in questa Congregazione, proprio da Lui per santificarmi e per il mio prossimo, per riparare le offese.

Sarà Lui ad aiutarmi nell'adempimento dei nostri doveri.

Ci aiuterà ad amare la sofferenza, le difficoltà, la mortificazione.

Amarle in spirito di riparazione.

Avremo la contentezza se ci daremo completamente a Dio.

I più disgraziati sono coloro che non si decidono per una via o per l'altra, fin tanto che si rimane a mezza via: né gustano i piaceri del mondo, né la gioia dell'unione di Dio.

Guardate quanta gioventù si sollazza leggera e insensata.

Gesù ha chiamato voi a collaborare con Lui per la loro salvezza, per riparare alle loro offese.

Vi ha chiamato a cooperare ad essere di buon esempio.

Ad essere luce. Non lasciate cadere questi consigli, meditateli, penetrateli nel vostro cuore.

Siano di riforma vera e propria per la vostra anima.

Cominciate sin dal mattino, in tutto e dappertutto.

Prendete la bella abitudine delle giaculatorie: soltanto con questo avrete il buon contatto con Gesù.

Gesù vuol fare di voi degli Apostoli e voi corrispondetegli.

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