12 aprile 1931

Castità ( 464 )

Noviziato dei Catechisti

Conferenza di Fr. Teodoreto

"I vergini seguiranno l'Agnello ovunque vada".

Il voto di castità è la miglior custodia del tesoro della verginità.

Esso è migliore del voto di povertà, essendo sacrifico di sé stesso, cioè di cosa migliore riguardo ai beni esterni.

Esso è l'onore del religioso.

La virtù della castità estende a tutto l'essere umano la vigilanza e la riservatezza che il voto impone riguardo al corpo.

I mezzi per custodire la castità sono: il santo timor di Dio; l'umiltà; la mortificazione; un buon padre spirituale posto in condizione di dare gli opportuni consigli; e sopratutto l'amore di Dio.

Non c'è materia nella morale cristiana in cui l'amor divino insegni più naturalmente, più efficacemente e più castamente.

Sovente dai libri si ha invece più danno che vantaggio.

L'amor di Dio fa sentire e gustare e praticare costantemente ciò che insegna.

Consideriamo la dignità immensa del nostro essere, la sua dotazione meravigliosa, il mandato tutto celeste, i caratteri di santità in esso impressi e rispettiamo il nostro corpo e l'anima nostra.

Il Fr. Teodoreto seguita poi a commentare nelle costituzioni ciò che riguarda il voto di castità.

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