Diario di Cesone

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7 febbraio 1947

Fede - Fra Leopoldo ( 808 )

Riservato

Colloquio col Fratel Teodoreto

Circa le reliquie di Fra Leopoldo il Prof. Dematteis ha dichiarato che il Crocifisso e la statuetta della Madonna li ha ricevuti dal Padre Curato Vincenzo Vallaro a mezzo di Bastianino il domestico del Convento, il giorno stesso della morte del Servo di Dio.

Gli scritti dallo stesso Servo di Dio.

É opinione di parecchi che Fra Leopoldo come religioso poteva disporre dei suoi scritti.

Il Dematteis però li consegnerà solo per ordine della Autorità Ecclesiastica a causa delle cancellature che secondo lui potrebbero essere di danno alla causa di Fra Leopoldo.

Fr. Teodoreto mi consegna alcune lettere del Procuratore Generale dei Fratelli che desidera restino nell'archivio del'Unione a dimostrazione dell'interessamento dimostrato dai Fratelli per l'approvazione delle Regole dei Catechisti.

Circa la costruzione di Via Orvieto è del parere che si debba iniziare subito dato che il mutuo dell'Arcivescovo è stato dato a tale scopo, cioè per l'opera della Casa di Carità Arti e Mestieri.

Via Galliari non deve gravare niente sul Bilancio e costruire a mezzo dell'offerta dei Diena.

É provvidenziale che abbiate una sede centrale.

Le parole del Fratel Teodoreto hanno un tono di sicurezza che mi rincuorano.

Hanno il timbro della certezza.

Si è parlato con esperti che manifestarono il parere che i prezzi saliranno ancora.

Dalla Francia insistono per poter tradurre la vita di Fra Leopoldo in francese.

Consiglierò di stamparla sul posto.

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