| 3 Giovanni |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Saluto |
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| 1 Io, il presbitero, al carissimo Gaio, che amo nella verità. |
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| 2 Carissimo, faccio voti che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua anima. | ||||
Elogio di Gaio |
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| 3 Molto infatti mi sono rallegrato quando sono giunti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza che tu sei verace in quanto tu cammini nella verità. |
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| 4 Non ho gioia più grande di questa, sapere che i miei figli camminano nella verità. |
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| 5 Carissimo, tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché forestieri. | ||||
| 6 Essi hanno reso testimonianza della tua carità davanti alla Chiesa, e farai bene a provvederli nel viaggio in modo degno di Dio, | ||||
| 7 perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza accettare nulla dai pagani. |
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| 8 Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone per cooperare alla diffusione della verità. |
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Condotta di Diòtrefe. Testimonianza resa a Demetrio |
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| 9 Ho scritto qualche parola alla Chiesa ma Diòtrefe, che ambisce il primo posto tra loro, non ci vuole accogliere. | ||||
| 10 Per questo, se verrò, gli rinfaccerò le cose che va facendo, sparlando contro di noi con voci maligne. Non contento di questo, non riceve personalmente i fratelli e impedisce di farlo a quelli che lo vorrebbero e li scaccia dalla Chiesa. |
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| 11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha veduto Dio. |
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| 12 Quanto a Demetrio, tutti gli rendono testimonianza, anche la stessa verità; anche noi ne diamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è veritiera. |
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Epilogo |
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| 13 Molte cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna. |
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| 14 Spero però di vederti presto e parleremo a viva voce. | ||||
| 15 La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno. | ||||
| Indice |
| 1,1-2 | Saluto Il nome Gaio era comune tra i cristiani ( es. At 19,29; At 20,4; 1 Cor 1,14 ), ma ignoriamo chi sia il personaggio cui si allude. Si tratta, in ogni caso, di un laico fervente e generoso al quale la lettera è indirizzata. |
| 1,3-12 | Elogi e rimproveri cammini nella verità: è questa la vita cristiana perfetta ( 2 Gv 4 ). |
| 1,4 | gioia più grande: B, volg. e altri leggono: « favore più grande ». |
| 1,5 | forestieri: forse predicatori iti- neranti, mandati dall'apostolo alle comunità dell'Asia minore. |
| 1,7 | per amore del nome di Cristo: alla lettera: « per il nome »: il nome del Signore ( cf. At 5,41+ ) che esprime il mistero della sua divinità ( cf. 1 Gv 3,23; 1 Gv 5,13; Fil 2,9; Gc 2,7 ). |
| 1,9 | Ho scritto: allude o a una lettera andata perduta o a
2 Gv. Non sappiamo chi sia Diòtrefe e quale sia stata la vera natura del suo contrasto con l'apostolo. non ci vuole accogliere: nella persona degli inviati dell'apostolo. 1,9-11 All'opposto di Gaio, questo capo della comunità di cui parla la lettera manca di sottomissione verso l'anziano ( il presbitero ), senza che sembri minacciata la fede. L'anziano ( il presbitero ) si propone di intervenire in una prossima visita ( vv 10.14 ). |
| 1,11 | Come può essere che chiunque fa il bene è da Dio? |
| 1,12 | Demetrio sembra membro della stessa comunità di Gaio, ma non è chiaro quali fossero in essa le sue funzioni, o uno dei missionari raccomandati alla carità di Gaio ( forse il latore della lettera? ). |
| 1,13-15 | Conclusione |
| 1,14 | Saluta gli amici: quelli che resistono a Diotrefe perché riconoscono l'autorità del presbitero. |