La controversia accademica

Situazione

Tempo e luogo

Il dialogo si tiene a Cassiciaco nella villa di Verecondo e si prolunga secondo la finzione letteraria per sei giorni e probabilmente:

10 novembre 386, in luogo adatto, senza indicazioni di tempo ( 1,2,5 - 4,10 ),

11 novembre pomeriggio ( 1,4,11 - 5,15 ),

12 novembre mattino ( 1,6,16 - fine ),

12 novemre all'aperto, giornata bellissima ( 2,4,10 - 10,24 ),

21 novembre per due sole ore del pomeriggio, sempre all'aperto; giornata bellissima ( 2,11,25 - fine ),

22 novembre nelle terme, giornata piovosa ( Libro III ).

I dialoganti

Licenzio, giovane ventenne, figlio di Romaniano, segue il "grammaticus", è amante delle lettere e della poesia ed è allo stato iniziatico nella scuola, favorevole agli accademici.

Sostiene il dialogo in 1,2,5 - fine e in 2,7,16 - 8,20; poi cede ad Alipio la difesa degli accademici per passare ad Agostino in 2,11,27.

Trigezio, giovane poco più che ventenne, reduce dalla milizia, legge Virgilio, anche egli allo stato iniziatico nella scuola, contrario agli accademici.

Sostiene il dialogo con Licenzio in 1,2,5 - 9,24, quando è costretto dallo scolarca ad arrendersi a Licenzio.

Nel secondo libro si ha qualche suo intervento per appoggiare lo svogliato Licenzio, di cui è prigioniero secondo le norme della lealtà della logomachia.

Navigio, fratello maggiore di Agostino, è il personaggio essoterico; interviene una sola volta per accettare la tesi di Licenzio: 1,2,5.

Alipio, quasi coetaneo di Agostino e di lui amicissimo, è l'uditore anziano della scuola cassiacense.

È nominato giudice del dibattito, ma si assenta subito ( 1,2,5 ); espone le origini della Media e Nuova Accademia ( 2,5,13 - 6,15 ); in seguito deve intervenire per appoggiare Licenzio alle prese con Agostino finché a lui sottentra ( 2,8,21 - 3,6,13 ).

Agostino, precettore di Licenzio e Trigezio e scolarca, ha trentatré anni.

Nominato giudice ( 1,2,5 ), interviene a moderare il dibattito fra i due iniziati e lo riepiloga ( 1,9,24 - 25 ).

Come scolarca espone la tesi accademica ( 2,5,11 - 13 ).

Come oppositore degli accademici contende con Licenzio ( 2,7,16 - 8,20 ) e poi con Alipio ( 2,8,21 - 3,6,13 ).

Come scolarca espone in forma di lezione, ritenendo un fondamento probabile, la teoria della conoscenza ( 3,7,14 - fine ).

Indice