Perché Abramo e Sara furono trattati in modo diverso?

Genesi 17,17

Quando Dio disse ad Abramo che avrebbe dato a Sara un figlio, Abramo rise ( Gen 17,17 ).

Quando, poco dopo, Dio confermò questa promessa ad Abramo, Sara lo sentì e rise ( Gen 18,12 ).

Eppure, nei due casi solo Sara fu rimproverata da Dio ( Gen 18,13-15 ).

Alcuni cercano di evitare il problema, affermando che Abramo rise dalla sorpresa e dalla felicità.

Però il seguito lo smentisce: anche Abramo rise dall'incredulità, perché non pensava che lui e Sara, essendo vecchi, potessero avere dei figli, e pensava che Ismaele avrebbe portato avanti la sua eredità ( Gen 17,17-18 ).

Possiamo invece evitare il problema in un altro modo, considerando che Dio non tratta ogni sbaglio nello stesso modo ( altrimenti saremo tutti persi ), ma a volte è misericordioso.

Abramo meritava un rimprovero quanto Sara, ma se Dio non lo rimproverò, era per la sua misericordia.

Perché Dio mostrò misericordia verso Abramo e non verso Sara?

Perché piacque a Dio fare così.

Non c'era niente in Abramo che meritava più misericordia, altrimenti non sarebbe stata misericordia, che non è mai meritata.

Questo è lo 'scandalo' della grazia.

In ogni caso, non credo che ci sia una così grande differenza nel trattamento di Abramo e Sara.

Accaddero in due situazioni diverse, e in tutte e due le occasioni abbiamo probabilmente solo un riassunto della conversione.

Nella risposta di Dio ad Abramo, c'è un rimprovero implicito: "No", Dio disse, "non sarà come tu credi" ( Gen 17,19-21 ).

Questa è una condanna dell'incredulità di Abramo verso la promessa di Dio.

Poi Dio non rimproverò Sara direttamente per la sua incredulità.

Chiese invece ad Abramo perché Sara avesse riso per l'incredulità ( Gen 18,13 ), forse per fare ricordare ad Abramo il fatto che anche l'altra volta lui aveva riso per l'incredulità.

Non era un rimprovero diretto a Sara.

Quando Dio rimproverò Sara, era perché aveva mentito dicendo di non aver riso ( Gen 18,15 ).