I dieci comandamenti

26-2-2005

Don Mauro Agreste

Indice

1) Dovete mettervi nella mente di chi sente una parola e tenta di indovinare il significato
2) I dieci comandamenti hanno delle espressioni molto precise
3) Voi dovete vedere tutte queste città e devono venirvi in mente tante cose
4) Dovreste prendere una cartina e vedendo le città avere tante occasioni per raccontare
5) Storia della salvezza, quadro sintetico introduttivo
6) I nomi di Dio nella Bibbia. Arrivano i testimoni di Geova
7) I principali caratteri della religione mosaica
8) Battesimo per immersione, biblicamente non è giustificabile
9) Sulla Bibbia non c'è scritto che i preti non si possono sposare
10) Anche san Francesco si trovò in un periodo difficile eppure non ha spaccato la Chiesa, l'ha unita
11) La scissione dell'epoca di Enrico VII ha creato la Chiesa d'Inghilterra
12) Ci sono altre suddivisioni che vengono da Lutero, Calvino e hanno prodotto chiese, comunità ecclesiali

1) Dovete mettervi nella mente di chi sente una parola e tenta di indovinare il significato

Dovete mettervi nel cuore, nella mente, nell'animo di quelli che sentono il suono di una parola e tentano di indovinarne il significato.

Uno dice: annullamento del matrimonio, quindi vuol dire che il matrimonio lo posso cancellare, invece il significato non è quello.

Per questo vi dico è importante che conosciate il significato delle parole che si usano nella Chiesa.

Perché una parola usata nel mondo vuol dire una cosa; una parola usata nel sacramento, nella Bibbia, nella liturgia, nella prassi della Chiesa ha un altro significato.

Per questo vi dico fate attenzione.

Il glossario è una sintesi estrema dei significati delle parole che si usano.

Ora se voi un domani come catechisti dovete spiegare qualche cosa, per favore non date mai per scontato che quello che voi state dicendo gli altri l'abbiano capito.

Dovete sempre pensare di parlare con un bambino di 8 anni, un bambino delle elementari che comincia a leggere e scrivere, che ripete tutte le parole che sente, ma che non sa quello che vogliono dire veramente.

Io ricordo il caso di una persona che mi diceva spesso: io sono una persona lussuriosa e dopo un po' di volte che mi diceva questo, allora ho chiesto: che cosa intendi con questa parola?

"Io sono un po' così, perché mi piacciono tutte le cose lussuose".

Quindi voi capite che nella buona fede, si può anche sorridere, però attenzione questo vi dà il sensus fidelium , non potete dare per scontato le parole che si usano.

2) I dieci comandamenti hanno delle espressioni molto precise

I dieci comandamenti hanno delle espressioni molto precise, sulle quali vale la pena di soffermarci, per capire bene cosa state insegnando, che poi tutto questo comprenda anche altro mi sta molto bene.

Poi c'è il questionario. Anche su questo vale la pena che vi soffermiate.

Allora vedete le domande, provate a rispondere e poi controllate se avete risposto giusto.

Poi qui avete le cartine che vi permettono di spaziare, di immaginare, per es. qui alla cartina n°5: la Palestina al tempo di Gesù, di fianco c'è l'Egitto, vedete le regioni Galilea, Samaria, Giudea; poi vedete che sono segnate delle città o delle località, ecco provate a vedere leggendo il nome di queste città che cosa vi viene in mente, che cosa vi richiamano.

Così, Cafàrnao, che cosa vi viene in mente? Che sta sul lago di Galilea, le barche degli apostoli, la loro chiamata da parte di Gesù, la chiamata di Pietro, la pesca miracolosa, la guarigione della suocera di Pietro, la liberazione dell'indemoniato nella sinagoga di Cafàrnao, la guarigione del paralitico calato giù dal tetto della casa di Pietro.

3) Voi dovete vedere tutte queste città e devono venirvi in mente tante cose

Voi dovete vedere tutte queste città e venirvi in mente tante cose.

Betsaida, Geraza, l'indemoniato di Geraza, il demonio che si chiamava legione e il demonio dice: lasciaci andare nel branco di maiali che ci sono lì.

Il fatto che ci fossero dei maiali già fa pensare che Geraza non fosse troppo fedele agli insegnamenti biblici.

I maiali si precipitano giù dalla rupe nel mare di Galilea.

Magdala, cosa vi ricorda? Maria di Magdala.

Cana, le nozze di Cana, quindi il primo miracolo. Nazaret, l'annunciazione.

Il Monte Carmelo, il profeta Elia. Monte Tabor, la trasfigurazione.

Naim, la vedova di Naim. Sichem, Monte Garizim, qui c'è la Samaria, che ci ricorda la samaritana.

Arimatea, Giuseppe d'Arimatea, che prestò il suo sepolcro a Maria.

Poi Efraim, Emmaus, i discepoli di Emmaus.

Gerusalemme, Betlemme, Betania, dove erano Marta e Maria e il fratello Lazzaro.

Poi di fianco c'è il Monte degli Ulivi, Gerico, che ci ricorda la parabola del buon samaritano, poi la guarigione del cieco Bartimeo.

Poi il mar Morto il fiume Giordano, ecc.

4) Dovreste prendere una cartina e vedendo le città avere tante occasioni per raccontare

Voi dovreste prendere una cartina e vedendo queste città, avere tante occasioni per raccontare qualche cosa a chi vi ascolta.

Potreste fare una geografia parabolica, cioè a dire, oggi vi racconto che cosa fece Gesù quando si trovò qui: fate vedere delle fotografie, magari utilizzando anche un cd-rom con le fotografie utili per la vostra dimostrazione, perché la nostra epoca che si basa molto sull'immagine, è molto importante mettere insieme quella che si chiama la memoria visiva, quindi vedere il luogo e raccontare il fatto che accadde in quel luogo.

Ora tutto questo fa parte del cammino necessario per il buon catechista.

5) Storia della salvezza, quadro sintetico introduttivo

Vediamo ancora, Storia della salvezza, quadro sintetico introduttivo.

Questo quadro è interessante averlo, per avere il filo logico.

Poi c'è a pag.16 una sintesi. Sono cose che dovete sapere queste sintesi, cioè vuol dire l'ordine cronologico delle cose: prima è successo questo, poi quell'altro ecc. a grandi linee, non è che dobbiate essere dei professori di sacra scrittura, però sapere a grandi linee che cosa è successo.

Voi siete grandemente fortunati, perché avete delle dispense molto sintetiche e molto chiare, non dispense a carattere universitario, uno studio esegetico pazzesco; non è quello che ci serve, serve però avere un quadro generale in cui situare gli argomenti che tratterete nelle vostre catechesi.

È importante che ci sia questa applicazione.

Quando negli anni '70 i catechismi mettevano insieme la figura di Gesù, con un paesaggio dell'epoca di Gesù e i grattacieli dall'altra parte, ci si rese conto che i bambini non sapevano più in quale epoca si trovassero.

Un adulto riesce a fare la trasposizione e di dire: si, Gesù come allora, anche oggi, ma un bambino che ti vede la grotta di Betlemme da una parte e i grattacieli diroccati dall'altra non capisce che cosa c'entri questo con il Natale, vero?

Giustamente adesso anche le raffigurazioni dei catechismi sono diventate un pochino più aderenti al fatto di cui si tratta, perché si capisce l'importanza dell'applicazione con la memoria visiva.

Poi c'è il primo intervento con tutto quello che sono le sintesi e troviamo anche qui a pag.21 di nuovo glossario e questionario, quindi voi riprendetevi glossario e questionario e provate a farvi delle domande. Perché chiunque vi chiedesse qualche cosa, sappiate dire qualche cosa.

6) I nomi di Dio nella Bibbia. Arrivano i testimoni di Geova

I nomi di Dio nella Bibbia, arrivano i Testimoni di Geova e dicono: come si chiama Dio?

Dio si chiama Geova; e dove è scritto Geova?

I nomi di Dio nella Bibbia sono questi, che sono semplicemente una traslitterazione del tetragramma sacro, ma se queste cose voi non le avete nella mente, tutte le volte che incontrate un testimone di Geova non sapete che cosa dirgli.

Poi ecco qui il decalogo, a pag. 26; la ricostruzione dell'arca dell'alleanza, fate una fotocopia, perché i vostri bambini, i vostri ragazzi, i vostri adulti non hanno mai visto un'arca dell'alleanza; qui avete una riproduzione, descrivete come era fatta.

7) I principali caratteri della religione mosaica

Poi a pag.27, i principali caratteri della religione mosaica.

Poi a pag.29 glossario e questionario, poi ci sono i Profeti; il significato della passione di Gesù, questionario e poi una cosa molto importante, le pagine susseguenti sono dizionarietto dei concetti biblici.

Avete potuto leggere qualcosa? Molto bene.

Sfruttatele queste dispense, perché vi servono per tutto il cammino che dovete fare.

Detto questo la volta prossima vedremo le verifiche, perché avendo le dispense sott'occhio, tutto quello che onestamente avete capito che non avete scritto giusto, ve lo scrivete corretto.

Perché adesso ci sono io che vi faccio le domande, ma un giorno o,l'altro troverete qualcuno pepatello che vi fa le domande un poco polemiche per farvi cadere in inganno, e se voi queste cose non le avete neanche lette, che cosa succede? Arrossite.

Oltretutto è un esercizio di carità poter dire qualcosa a chi ve lo chiede. Ricordate?

Le opere di misericordia spirituale: istruire gli ignoranti.

Una persona che dice una falsità è una persona ignorante; il catechista esercita l'opera di misericordia corporale e spirituale, perché si esercita corporalmente nella carità e spiritualmente nel togliere dal buio dell'ignoranza la persona che è nell'ignoranza.

Ora nel procedere nel nostro corso, affronteremo, credo, sacramenti, comandamenti ed esperienze, stimolazioni di catechesi.

Quindi alcuni di questi temi vedremo di affrontarli, perché voi avete gia fatto sacramenti e comandamenti l'anno scorso e poi voi ne farete una simulazione di catechesi, come si faceva già gli anni passati, verrete qui e spiegherete la lezione come se tutti quelli che sono nella classe, fossero i vostri allievi.

Possono essere dei bambini, dei ragazzi o anche degli adulti, perché magari il vostro parroco vi chiederà di fare catechismo a quelli della cresima fuori corso, a quelli che si preparano a ricevere la cresima prima del matrimonio e quindi sono adulti e allora potete e dovete usare delle parole semplici.

8) Battesimo per immersione, biblicamente non è giustificabile

Un'allieva fa presente che una persona le ha chiesto se voleva fare il battesimo per immersione e lei ha risposto che era già stata battezzata e il Battesimo è un sacramento che rimane per tutta la vita. Risposta.

Forse varrebbe la pena di sapere perché lei ritiene che il suo battesimo non sia valido.

Però biblicamente non è giustificabile questo atteggiamento, perché persino per gli evangelici il Vangelo è legge, e se nel Vangelo dice: battezzate tutte le genti nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, non c'è scritto battezzate per immersione tutte le persone, c'è scritto battezzate.

Ora se questo è avvenuto, non può dire che non è avvenuto.

9) Sulla Bibbia non c'è scritto che i preti non si possono sposare

Altra domanda: sulla Bibbia non c'è scritto che i preti non si possono sposare.

Ci sono chiamate particolari anche perché Gesù stesso dice: ci sono quelli che nascono eunuchi secondo la natura e ci sono quelli che si fanno eunuchi per il regno del cielo.

Questo vuol dire che Gesù stesso ha annunciato che ci sono chiamate diverse e situazioni diverse; la chiamata viene da Dio, non dagli uomini; non come negli ambienti evangelici secondo cui il "pastore" è delegato dalla comunità.

Nella Chiesa cattolica non è così; nella Chiesa cattolica il sacerdote viene chiamato da Dio per bocca del vescovo, non è la comunità che dice: adesso deleghiamo te a fare il "pastore" della nostra comunità.

Attenzione bene, ci sono visioni diverse, ma più che questo direi che vale la pena di pregare insieme, piuttosto che discutere insieme; quando la presenza dello Spirito è forte anche la chiarezza delle idee si concretizzano.

10) Anche san Francesco si trovò in un periodo difficile eppure non ha spaccato la Chiesa, l'ha unita

Anche san Francesco si trovò in un periodo difficile, ben più difficile di quello di Lutero, perché c'erano le città stato e i vescovi di allora non erano nient'altro che i nobili che costringevano un figlio a diventare vescovo.

Lo costringevano per avere il potere, quindi Francesco si trovò in una situazione molto peggiore, eppure Francesco non ha spaccato la Chiesa, l'ha unita.

Gli evangelici provengono da tante suddivisioni diverse, per cui in origine ci sono state diverse frazioni del Corpo di Cristo che è la Chiesa.

In primo luogo gli orientali, che non riconoscono l'autorità di Pietro su di loro e vivono in una Chiesa autocefala, ossia il vescovo ha autorità totale sulla sua Chiesa e non è coordinato con le altre chiese.

C'è una forma di legame con delle predominanze, delle preminenze dei vari patriarcati che hanno un'importanza storica, che influiscono sugli altri, ma che non governano sugli altri.

C'è il Patriarca di Costantinopoli, il Patriarca di Russia, greco-ortodosso, ecc.

11) La scissione dell'epoca di Enrico VII ha creato la Chiesa d'Inghilterra

Poi c'è stata la scissione dell'epoca di Enrico VIII, che ha creato questa chiesa di Inghilterra, che conserva praticamente tutti i sacramenti, non conserva la comunione con Pietro.

La gravità del fatto è questa, che non conservando la comunione con Pietro, non hanno la sicurezza dell'ortodossia degli insegnamenti, perché Gesù ha detto a Pietro: satana vi sta vagliando, ma quando avrà passato questo periodo, tu Pietro conferma i tuoi fratelli.

Quindi ha dato un'autorità di conferma dell'ortodossia, dell'unità con Pietro e chi si toglie dall'unità di Pietro, certamente non è sicuro di viaggiare nella piena ortodossia.

12) Ci sono altre suddivisioni che vengono da Lutero, Calvino e hanno prodotto chiese, comunità ecclesiali

Avete visto l'ordinazione delle donne, questo ha causato uno sfacelo all'interno della Chiesa Anglicana.

Poi ci sono tutte le altre suddivisioni che vengono da Lutero, da Calvino, perché hanno prodotto chiese-comunità ecclesiali di vario genere ed è molto difficile in questo momento dare una visione completa.

Ho dato uno specchietto con tutte le ramificazioni che ci sono; è in francese, ma è abbastanza facile da comprendere; lì vedete quante suddivisioni siano presenti nel Corpo di Cristo che è la Chiesa; poi analizzare una per una, quali sono le specificità è un lavoro arduo che è studiato proprio da una branca dell'ecclesiologia che si chiama ecumenismo.