La rinnovazione delle promesse battesimali

Scheda N° 17

Rinnovazione delle promesse battesimali che precedono il conferimento della Cresima

Dopo l'omelia, il Vescovo, rivolto ai cresimandi, dice loro:

Vescovo:

Rinunciate a satana e a tutte le sue opere e seduzioni?

Cresimandi:

Rinuncio.

Vescovo:

Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?

Cresimandi:

Credo.

Vescovo:

Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?

Cresimandi:

Credo.

Vescovo:

Credete nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e che oggi, per mezzo del sacramento della Confermazione, è in modo speciale a voi conferito, come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste?

Cresimandi:

Credo.

Vescovo:

Credete nella santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?

Cresimandi:

Credo.

A questa professione di fede il Vescovo dà il suo assenso proclamando la fede della Chiesa.

Vescovo:

Questa è la nostra fede.

Questa è la fede della Chiesa.

E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore.

E tutti i fedeli esprimono il loro assenso:

Assemblea:

Amen.

Imposizione delle mani

Il vescovo rivolto all'assemblea dice:

Vescovo:

Fratelli carissimi, preghiamo Dio onnipotente per questi suoi figli:

egli che nel suo amore li ha rigenerati alla vita eterna mediante il Battesimo, e li ha chiamati a far parte della sua famiglia, effonda ora lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi doni, e con l'unzione crismale li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.

E tutti pregano per qualche tempo in silenzio.

Quindi il Vescovo ( e con lui tutti i sacerdoti che lo aiutano ) impone le sue mani su tutti i cresimandi, dicendo:

Vescovo:

Dio onnipotente, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai rigenerato questi tuoi figli dall'acqua e dallo Spirito Santo liberandoli dal peccato, infondi in loro il tuo santo Spirito Paràclito:

spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà, e riempili dello spirito del tuo santo timore. Per Cristo nostro Signore.

Assemblea:

Amen

Crismazione

Presentato al Vescovo il sacro Crisma, a lui si accosta ogni singolo cresimando, oppure, secondo l'opportunità, è il vescovo stesso che si avvicina ai singoli cresimandi.

Colui che all'inizio ha presentato il cresimando posa la destra sulla sua spalla e ne pronunzia il nome, a meno che non lo pronunzi spontaneamente il cresimando stesso.

Se al conferimento della Confermazione collaborano dei sacerdoti, i cresimandi si accostano al Vescovo e ai sacerdoti;

oppure, secondo l'opportunità, il Vescovo stesso e i sacerdoti si avvicinano ai cresimandi e fanno l'unzione.

Il Vescovo intinge nel Crisma il pollice della mano destra e traccia un segno di croce sulla fronte del cresimando, dicendo:

Vescovo:

N., ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono.

Cresimato:

Amen.

Vescovo:

La pace sia con te.

E dà il segno di pace.

Cresimato:

E con il tuo spirito.

Durante l'unzione si può eseguire un canto adatto.