| Salmi | 
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
| 1(9,22) Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?  | 
      
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| 2(9,23) Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.  | 
      
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| 3(9,24) L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.  | 
      
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| 4(9,25) L'empio insolente disprezza il Signore: « Dio non se ne cura: Dio non esiste »; questo è il suo pensiero.  | 
      
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| 5(9,26) Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.  | 
      
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| 6(9,27) Egli pensa: « Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure ».  | 
      
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| 7(9,28) Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.  | 
      
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| 8(9,29) Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.  | 
      
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| 9(9,30) I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.  | 
      
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| 10(9,31) Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.  | 
      
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| 11(9,32) Egli pensa: « Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla ».  | 
      
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| 12(9,33) Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.  | 
      
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| 13(9,34) Perché l'empio disprezza Dio e pensa: « Non ne chiederà conto »?  | 
      
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| 14(9,35) Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;  | 
      
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| 15(9,36) punisci il suo peccato e più non lo trovi. | 
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| 16(9,37) Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.  | 
      
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| 17(9,38) Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio  | 
      
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| 18(9,39) per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.  | 
      
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| Indice | 
| 10,3-4 | Il testo dei due vv è incerto e forse ritoccato per ragioni teologiche ( maledice, alla lettera « benedice » che è un eufemismo come in 
			1 Re 21,10.13 e 
			Gb 1,5.11; Gb 2,5.9 ). Le versioni offrono varianti. - Negando l'azione della Provvidenza, l'empio viene praticamente a negare Dio.  | 
    
| 10,8 | siepi: il TM ha haçerîm, « recinti » o « villaggi »; BJ congettura: haçirîm, « canne »; cf. Is 35,7.  | 
    
| 10,9 | spiano: con le versioni; TM ha: « si nascondono »; BJ traduce: « egli spia ». | 
| 10,10 | Traduzione congetturale; BJ congettura ancora: « egli spia » per restituire la lettera çadé, om. dal TM. - infierisce: BJ traduce: « si accovaccia »; alla lettera « si schiaccia » con qeré e LXX; il ketib ha: « schiacciato ».  | 
    
| 10,12 | Alza la tua mano: per salvare ( 
			Sal 138,7 ) e per colpire ( 
			Is 11,15; 
			Ez 36,7; Mi 5,8 ).  | 
    
| 10,14 | Il testo di questo v è incerto. |