Intronizzazione della Croce

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Dopo l'intronizzazione della Croce alla Villa dei Fr. delle Scuole Cristiane sui colli di Torino

Quando s'inizia un "qualche cosa" che riveste una spiritualità, rappresenta un ideale … sovente ci si inoltra con l'immaginazione nei tempi che verranno … e si contempla già come fosse una realtà, ma una realtà vittoriosa delle prove preparate a tutte le opere che aspirano a vivere nei secoli.

Così la mia immaginazione, precorrendo i tempi che verranno, si rivolge a Te, o Croce, messa nell'Anno Santo dai tuoi Crociati come ornamento di quel che voleva essere nei tempi andati un grande tempio votivo.

Il tuo piedestallo disadorno, fatto di rozze pietre, poste attorno al tuo tronco da mani che vorrebbero ornarti d'oro e di diamanti conserverà per i tempi lontani l'epigrafe che ti apposero i tuoi fedeli Crociati, tra il canto dei grandi dolori di Gesù, nella notte alta della Sua morte, il Venerdì Santo.

Lo scritto è sintesi di un programma audace.

Essi ricordano una promessa che Gesù ha fatto al Suo Segretario Fra Leopoldo di santa memoria.

"In faccia a Torino, sui colli limitrofi a Po, si eleverà un tempio votivo mondiale alle mie Sacratissime Piaghe, e sarà chiamato Tempio dei Miracoli".

Gesù Crocifisso, fa che la Tua promessa fatta ad un'anima povera di scienza umana, ma ricchissima di scienza divina, sia presto un "Miracolo" affinché l'umanità ritorni a Te, e goda quella pace che invano cerca lontano dai Tuoi dolori.

I Catechisti saranno riconoscenti a quanti invieranno loro l'indirizzo di persone che riceverebbero volentieri il Bollettino per animarsi a diffondere sempre più il programma che sta nel suo titolo: « L'Amore a Gesù Crocifisso ».