Fedeltà nel ringraziamento “a Dio e alla sua SS. Madre”

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Pellegrinaggio della Casa di Carità alla chiesa di S. Tommaso il 29 gennaio u. sc.

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Il 28 maggio 1920 Fra Leopoldo scrisse nel suo Diario: « Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù ( venerata nel Santuario unito alla chiesa di S. Tommaso Apostolo in Torino ) ama che i membri della pia Unione del SS. Crocifisso, unitamente ai figliuoli della Casa di Carità Arti e Mestieri, vengano una volta all’anno a visitarla in ricordo dei favori e grazie ricevute e da Lei cooperati in loro vantaggio, con una S. Comunione in ringraziamento dell’amabile bontà usata loro da Dio e dalla sua SS. Madre ».

Così riporta il Ven. Fr. Teodoreto nella sua biografia di Fra Leopoldo.

Anche quest’anno il ringraziamento ha avuto luogo, e gli allievi della sede centrale di Torino, con il Direttore e gli Insegnanti, hanno partecipato alla S. Messa, celebrata da don Marco Ghiazza, uno dei loro cappellani.

Nell’omelia il celebrante, nel commentare le letture liturgiche, ha raccomandato che la formazione che si riceve nella Casa di Carità, si manifesti in un comportamento ispirato al Vangelo, nella risposta di amore a Gesù e nella solidarietà verso i fratelli, tenendo presenti le origini della loro scuola, scaturita da un messaggio del Crocifisso proprio nel luogo ove si trovano.

Dopo la Messa, gli allievi hanno sostato nell’attiguo Santuario, in cui è tumulato Fra Leopoldo, e sulle cui volta e pareti sono raffigurati “Maria SS., gli Angeli e i Beati del Cielo”, secondo la formulazione inserita dallo stesso Frate nella preghiera di Adorazione da Lui composta.

Nell’orientamento ecumenico della Casa di Carità, anche gli allievi di altra religione ( in prevalenza islamici ) hanno partecipato alla visita al Santuario, guidati da due insegnanti, ammirandone i dipinti e rendendo omaggio alla tom ba di fra Leopoldo.

Allievi della Casa di Carità a S. Tommaso