Comunione e Comunità Missionaria

Indice

Introduzione

1. - « Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura …

Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo » ( Mc 16,15; Cfr. Mt 28,20 ).

Questo è il comando del Signore risorto; qui ha inizio la missione della Chiesa.

Colui che manda è Gesù di Nazareth, il Dio fatto uomo, il risorto Signore perennemente presente con il suo Spirito consolatore.

Destinatario di questa missione, che non ha confini e non conosce barriere, è il mondo e ogni creatura.

Il messaggio da portare, è il Vangelo, la buona notizia, potenza di Dio che salva chiunque crede ( cfr. Rm 1,16 ).

La Chiesa, la comunità dei discepoli che hanno accolto la Parola, celebrano il memoriale del Signore e ne sono i testimoni nel tempo, è mandata, ed essa pure manda a predicare il Vangelo.

2. - In questo orizzonte, che definicse la missione della Chiesa, si iscrive la scelta pastorale della Chiesa in Italia.

Sospinta in avanti dal Concilio Vaticano II e dalla esperienza del Convegno di Loreto essa assume come compito, nell'attuale momento del suo cammino, lo « slancio missionario », auspicato dal papa Giovanni Paclo II.1

L'impegno missionario dell'annuncio e della testimonianza della verità del Vangelo, nel clima culturale del nostro tempo, richiede corretta lettura delle situazioni, interpretazione dei segni dei tempi, discernimento pastorale.

Più volte, negli anni passati, interventi autorevoli del magistero pontificio e puntuali documenti dell'Episcopato hanno posto in evidenza i cambiamenti avvenuti e tutt'ora in atto nella esperienza religiosa.

In essa ci sono luci ma non mancano le ombre, spesso assai dense, che reclamano, senza ritardi, una rinnovata azione missianaria.

Dire missione è ripetere « alle nostre Chiese il dovere fondamentale dell'evangelizzazione, dell'annuncio, della proposta, dell'andare là dove è l'uomo per salvarlo con i mezzi della grazia e dell'amore.

È avere coraggio di amare senza riserve ».2

3. - « Comunione e comunità missionaria », diventa così momento qualificante del piano pastorale degli anni '80.

« Comunione e missione si richiamano a vicenda.

Sono infatti dimensioni essenziali e costitutive dell'unico mistero della Chiesa: il Verbo incarnato, mediante il suo Spirito, mentre accoglie nella comunità divina la Chiesa, la rende partecipe della missione di salvezza ricevuta dal Padre e in essa e per essa la realizza continuamente nella storia ».3

Questo documento viene consegnato alle Chiese particolari del nostro Paese nel momento in cui il Papa ci fa dono della enciclica sullo Spirito Santo, « Dominum et vivificantem ».

La ricchezza di contenuti e di orientamenti che l'enciclica offre dovranno accompagnare e sostenere l'accoglienza di questo documento pastorale, che più volte sottolinea la presenza e l'azione dello Spirito Santo quale fonte perenne di missione nella Chiesa.

Con l'enciclica « Dominum et vivificantem », riconsegnamo alle comunità cristiane in questa circostanza anche il discorso e l'omelia che il Santo Padre ha rivolto alla Chiesa in Italia, facendoci visita a Loreto.

Insieme con la « Nota pastorale » dei Vescovi: « La Chiesa in Italia dopo Loreto », questi autorevoli documenti del Magistero pontificio ci aiuteranno ad assumere lietamente i nostri compiti missionari.

Rinnovando la nostra fede nello Spirito Santo, potremo andare incontro alle istanze profonde che sono presenti nella vita di tante persone:

« una nuova scoperta di Dio nella sua trascendente realtà di Spirito infinito come lo presenta Gesu alla Samaritana;

il bisogno di adorarlo 'in spirito e verità';

la speranza di trovare in lui il segreto dell'amore e la forza di una 'nuova creazione': sì proprio colui che dà la vita ».4

  Indice

1 Giovanni Paolo II, Allocuzione al 2° Convegno ecclesiale di Loreto, n. 1, 11.4.1985
2 C.E.I., Nota past. dell'Episcopato, La Chiesa in Italia dopo Loreto, n. 51, 9.6.1985
3 C.E.I., Doc. past. dell'Episcopato, Comunione e comunità, n. 2, 1.10.1981
4 Giovanni Paolo II , Lett. Enc. Dorninurn et vivificantem, n. 2, 18.5.1986