Sarete miei testimoni

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Celebriamo il nostro cammino di fede

Tutta la nostra vita, la nostra storia di ragazzi, le relazioni che viviamo, la nostra crescita e il nostro futuro, sono pienamente dentro il respiro dell'alleanza e della fedeltà di Dio.

La lettura della Scrittura ci aiuta a scoprire che non siamo soli, e possiamo gridare che accanto a noi c'è Dio.

Ciascuno può dire: "Dio è il mio alleato, mi capisce e mi prende a cuore".

L'ascolto

Dio vuole dialogare con gli uomini Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.

Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, si è assiso alla destra della maestà nell'alto dei cieli. ( Eb 1,1-3 )

Il dialogo

Gli uomini parlano a Dio della loro vita Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.

Se guardo il cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l'uomo perché te ne ricordi, il figlio dell'uomo perché te ne curi?

Sei tu che mi hai tratto dal grembo, mi hai fatto riposare sul petto di mia madre, al mio nascere tu mi hai raccolto, dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.

Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.

Al mattino ascolta la mia voce: fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.

Io mi corico e mi addormento, mi sveglio perché il Signore mi sostiene. Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia: nella tua grande bontà cancella il mio peccato.

Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.

Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni.

( Leggi i Sal 103, Sal 8, Sal 22, Sal 5, Sal 3, Sal 51, Sal 23 )

Il segno

Il parroco presenta il libro della Sacra Scrittura e proclama che la Chiesa sempre rinnova la memoria delle opere mirabili di Dio.

Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato, non io terremo nascosto ai nostri figli diremo alla generazione futura le lodi del Signore, la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto, perché ripongano in Dio la loro fiducia e non dimentichino le opere di Dio ma osservino i suoi comandi. ( Sal 78 )

Poi consegna a ciascuno il libro della Scrittura, dicendo: Ricevi il libro della Sacra Scrittura.

Accogli con docilità la parola di Dio perché porti frutti di fede nel tuo cuore.

Le tue parole, Signore, sono spirito e vita.

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