4 gennaio 1970

Fra Natale e l'Epifania i ragazzi sono al centro del nostro interesse

Presepio e Befana sono per loro.

I grandi si fanno piccoli, e vi prendono gusto.

È la stagione dei bambini, dei fanciulli, degli adolescenti; ed è tanto bella, piena di sentimenti umani, piena di poesia.

Innocenza e letizia sono nell'aria.

Bontà e speranza rifioriscono nei cuori, nelle case e un po' anche per le vie della città.

E per noi tutto si spiega, ed assume valore, che va oltre questa fiera della piccola età; è ancora Gesù bambino, Gesù fanciullo, che ci invita alla festa.

Poi il fatto che Cristo, l'Uomo-Dio, nell'itinerario della sua vita fra noi, volle percorrere questa prima tappa dell'umana esistenza, essa è diventata immensamente amabile, più che già non lo sia per se stessa.

Un mistero vi si riflette, quello dell'Incarnazione.

Già gli antichi dicevano che al fanciullo si deve grande riverenza, ( Giovenale ); il cristianesimo dirà di più: che la vita di ogni bambino è sacra, sia che ancora dorma nel seno materno, sia ch'egli sia entrato nelle nostre case, nelle nostre scuole, nelle nostre chiese, specialmente quando sia sofferente e affamato.

Un amore che trascende quello naturale, l'amore di Cristo per la fanciullezza, la illumina e la idealizza.

« Cristo, dice S. Leone Magno, ama l'infanzia, che Egli all'inizio fece propria, di animo e di corpo ». ( PL 54, 258 )

Notate: di animo e di corpo.

Poi la fece maestra, esempio, riflesso misterioso di una sua mistica, tipica e implorante presenza: ( Cfr. Mt 18,2-5 ) « Se non diventate come bambini, non entrate nel regno dei cieli … »; ( Mt 25,40 ) il bene « che avrete fatto al più piccolo dei miei fratelli, l'avrete fatto a me ».

Perciò è questo il tempo di voler bene, in Cristo, ai bambini, ai fanciulli, agli adolescenti.

Di pregare per loro, per i loro Genitori, per la Famiglia: voi sapete quanto ve ne sia bisogno.

E pregheremo per tutti quelli che vogliono bene ai ragazzi, per i loro maestri ed educatori, per i catechisti con particolare pensiero; per i nostri Oratori e per le opere e associazioni, che con amore e sapienza hanno per scopo la formazione pura, sana, vera e cristiana della fanciullezza.

Maria, la fortunatissima Madre, sia con noi.