D 467

26 Marzo 1909

Matt. ore 3,30 - Adorazione al SS. Crocifisso

[ -Quaderno 2-Pagina 196- ]

1 Detti di Maria SS.ma:

"Figlio mio, tu devi amare il mio Divin Figlio in grado altissimo in cambio del mondo che non lo ama più.

Questo è il dono di Dio."

2 - Mamma Santissima, ti ringrazio mille volte per la tua bontà

e misericordia per cui mi fai grazia di venire tu stessa ad aprirmi

e chiudermi la porta che dal corridoio interno del convento va in sacrestia al tuo Santuario.

Così non sono privato della gioia di venirti a salutarti, o Mamma SS.ma,

col Tuo amabilissimo e divinissimo Figlio, Gesù Sacramentato.

Tu Mamma, tre volte Santa, hai compreso la mia pena per le minacce fattemi

per aver lasciato la porta mezza chiusa ingiungendomi che il fatto non si ripetesse più.

Io convenni ch'era necessario che la porta doveva essere assicurata meglio con altri giri,

ma con la mia chiave era impossibile il farlo e pregai più volte il Superiore che me la facesse aggiustare,

ma ciò non fu possibile, sempre faceva il sordo.

Pregai allora la mia buona Mamma, Maria SS.ma, perché mi aiutasse Lei ad aprire e a chiudere l'uscio. -

La SS. Vergine vide che io morivo dal desiderio di andare ad adorare il mio Gesù Sacramentato

ed ebbe compassione di me non abbandonandomi mai venendo Ella stessa a farmi da portinaia.

Quanto sono in dovere di amarla e benedirla continuamente!

Più volte mi avevano chiuso in Chiesa, ma all'ora di licenziarmi dal mio buon Gesù

[ -Quaderno 2-Pagina 197- ]

ero certo che la Mamma SS.ma mi avrebbe aperto la porta;

una volta apertomi vidi il ferro della serratura fuori per quattro dita.

[ -Segretario 11.5- ]

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