D 1249

6 Dicembre 1910

L 26

[ -Quaderno 5-Pagina 80- ]

Amore e fedeltà alla Regina degli Angeli

Tu, cara Madre di Dio, sei il sorriso della nostra gioventù, la speranza della nostra vecchiaia,

la ricchezza della nostra povertà, la custode vittoriosa delle nostre Case di Dio!

Tu, dunque cara Madre di Gesù, rifugio dei peccatori, hai la potestà di commuovere i cuori più induriti,

li accogli sotto il manto tuo celeste e loro prometti il castissimo bacio dell'amor tuo!

Tu sei la protettrice delle famiglie cristiane, il sostegno delle madri, il trionfo soave di chi ti onora,

Tu sei la invocazione nella morte, la nostra gloria, il gaudio eterno!

Tu, Santa Maria, tutti quelli che pensano a Te, si riformano, disprezzando il vizio,

e li fai amanti di castità e di purità, li rendi belli come angeli.

Tu sei la bellezza delle nostre anime, il trionfo nelle nostre battaglie contro i nostri nemici,

[ -Quaderno 5-Pagina 81- ]

sei lo splendore della nostra fronte, sei la nostra gioia paradisiaca!

Tu, Vergine del bell'amore, sei l'allegrezza della mia vita, sei l'eterna letizia del mio cuore;

non c'è fatica né sofferenza per chi ama Maria Vergine Santissima! Sii benedetta eternamente.

Tu, Vergine amabilissima, sei la fonte di santi pensieri, armonia d'eterno amore,

sei Regina nobilissima, sei la gloria di tutti i santi e gloria nostra.

Tu, Vergine sapientissima e d'infinito amore per la povera umanità, ci conduci per la via sicura: noi siamo inesperti,

Tu sola sai la via di nostra santificazione, onde possiamo arrivare a veder la gloria di Dio e la gloria tua!

Tu, Santissima Madre di Dio, nel silenzio e nella solitudine dammi lo zelo della preghiera,

onorando e benedicendo Dio e la sua Misericordia, e che il suono dolcissimo della sua voce si spanda per tutto il mondo,

[suscitatore] di soave virtù e amore. [...]

[ -Quaderno 5-Pagina 82- ]

Tu, Vergine esemplarissima, sei il ristoro consolante dell'anima mia,

sei la riforma dei figli che hanno smarrito la via, rendi dolci le sofferenze e ci dai pace e vita!

Tu, Vergine tutta bontà e clemenza, dal regno Tuo beato volgi continuamente il guardo tuo pietoso verso di noi,

perché noi, poveri figliuoli Tuoi, vogliamo fare professione di sempre amarti!

Tu, gran Signora, reggici sempre, custodiscici!

Sei la nostra Protettrice, la nostra felicità e santificazione, il nostro soccorso, la nostra fortezza, il nostro modello!

[ -Quaderno 5-Pagina 83- ]

Tu, Santa Madre di Dio, sei la mia grazia, per tua bontà, sei la mia luce, sei il mio consiglio,

sei la mia forza, sei la mia misericordia.

[ -Segretario 19.11- ]

Lascio il convento di S. Tommaso per comando dei Superiori il 10 Dicembre;

giunto da Varallo (dal convento di S. Antonio) la sera del 6 dicembre 1910,

antivigilia della Concezione di Maria Vergine.

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