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Carteggio

D 1800 -/- L. Borzone

18) La nostra santa fede cattolica

Viva Gesù e Maria SS.ma!

Alla pia Consorella in S. Francesco e nel SS.mo Crocifisso, la Signora Luisa Borzone.

Il luogo prediletto da Gesù e da Maria finora lo stabilì qui in S. Tommaso e non altrove.

La sera del giorno 18 luglio la bontà di Dio, Gesù mi fece intendere, stando io in adorazione,

che le sofferenze, la stanchezza, il sonno, questo è tutto amore che la bontà,

la carità di Gesù dona ai servi suoi di buona volontà.

Mentre stavo in adorazione al SS.mo Sacramento, la misericordia del Signore si estendeva sopra il mio cuore

per intercessione della Vergine Santa, Maria SS.ma, ( la quale ) ascoltava le mie povere preci,

rendendomi pago della sua squisita bontà divina, facendomi sentire i segni suoi meravigliosi

che ella, la Vergine Santa, usa coi suoi divoti.

La prego di non lasciar vedere questo scritto, affinché nemmeno l'ombra della verità venisse ad essere profanata,

fosse pure da persona pia, ma non di fede sana e di amore di Dio, come Lei, la benemerita Luisa Borzone.

Ho prove ogni giorno che la nostra santa fede cattolica va affievolendosi a grandi passi,

e, coloro che ci dovrebbero aiutare, vorrebbero mandarci come Gesù da Erode a Pilato come dei pazzi,

ma non siamo noi che vogliamo ogni bene e la salvezza delle anime;

da noi soli non abbiamo forza, è la gloria della misericordia di Dio che dà forza

e coraggio a noi poveretti e ci rende come strumenti nelle mani divine del Redentore nostro,

vero trionfo d'ogni bene e d'ogni amore di Dio! Oh, vita unita con Gesù Crocifisso!

com'è dolce e soave amare con quell'amore santo, casto, innocente Iddio e la Madre sua SS.ma,

oggetto delle nostre deliziose occupazioni!

Santi momenti in cui la divina Provvidenza aspetta in quel luogo prediletto

per manifestare la sua dolce e impareggiabile misericordia!

Aspetto cose da un pio religioso che lasciò Torino per cause sante;

sia un buon esito per la sua causa di Gesù Crocifisso e della salvezza delle anime nostre!

Lei, buona Signora Luisa, tenga sempre il suo contegno pio, devotissimo;

e io insieme col mio buon cugino Modesto do gloria al Signore d'aver conosciuto in mezzo al mondo corrotto

ed ambizioso un giglio di profumi virtuosissimi, la buona Signora Luisa:

la divina Provvidenza ha voluto farci paghi! Quanto grande è il Signore con noi!

teniamoci sempre uniti in ispirito nel Cuor Sacro di Gesù Crocifisso fonte di gioie e di grazie soavissime,

Cuore aperto ognor per i servi suoi, e, se il mondo non vuol più sapere delle cose sante,

arricchite dall'Architetto divino, noi vogliamo amare e benedire quel Dio tre volte santo

che nella sua immensa misericordia ha voluto unirci spiritualmente per servirlo in quel modo

che piace al Signore, e, come gli angioli in cielo, dimandiamo un tanto dono e grazie,

poiché nella nostra pochezza abbiamo troppo bisogno d'aiuto e assistenza!

Fra Leopoldo Maria, 9 agosto 1915.

[ -Originale- ]

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