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Carteggio

D 1801 -/- Fr. Teodoreto

20) Darsi alle più belle e soavi virtù

Viva Gesù e Maria SS.ma.

Carissimo Confratello Teodoreto.

Spero che il tempo di far ritorno non sia lontano,

ma spero pure di fare a tempo a spedire qualche detto del SS.mo Crocifisso,

affinché comprenda sempre più la bontà soave del Signore!

1° settembre 1915. " - Dirai al Fratello Teodoreto di dire ai suoi Confratelli che io aspetto da loro,

in ogni momento della loro vita, una parola volta a Me, Gesù Crocifisso. "

Quanto al flagello, si è appena al principio: il popolo non si dà per inteso di far ritorno a Dio,

di lodare il Signore, di benedire la sua Provvidenza divina, di darsi alle più belle e soavi virtù,

di flagellare la bestemmia e il mal costume, ma preghiera e penitenza!

e finché il popolo non si dia sinceramente a Dio, continuerà il flagello.

Dunque morta al mal fare empio e spudorato delle genti che vogliono fare senza Dio, che più ne fanno,

più si vantano a dispetto del Signore; e ci hanno procurati ben tristi momenti!

e noi in nome di Dio uniamoci a Lui colla preghiera e penitenza,

affinché la misericordia di Dio ci faccia gustare giorni sereni!

3 settembre 1915

" - Scrivi al fratello Teodoreto, e digli che le cose non vanno ancora bene;

non sono ancora secondo la mia volontà! " - Gesù Crocifisso.

Ossequi da parte mia e di Padre Giuseppe. Nel Signore Suo aff.mo

3 settembre 1915, ore 10 ½ sera

Torino

[ -Originale- ]

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