L 145

Carteggio

D 1806

23) A Te, o mio Dio dolcissimo

Signor mio Santissimo, in più punti Tu, o Signore, mi lodi, mi esalti; ma no!

mio Dio, non è così! Perdonami, mi vergogno di tutto ciò!

Io me ne accorgo: vuoi farmi risaltare in faccia agli uomini per quello che non sono, o Signor Santissimo, avanti a Te,

ai tuoi occhi divini e sapienti che tutto vedono: oh, Gesù, amabile carità infinita,

Crocifisso mio Gesù pazientissimo, piuttosto, amor mio,

splenda feconda la tua smisurata misericordia nel cuore dell'umanità da te redenta!

A Te, o mio Dio dolcissimo, tutto dobbiamo e ti ringrazio ben di cuore di tutto quello che hai fatto per me

e che ancora vuoi fare in avvenire; e con tutta l'espansione del mio cuore e del mio niente mi sprofondo nell'umiltà;

ti ringrazio e ti benedico per tutti i secoli dei secoli, Signor mio adorato, Gesù SS.mo Crocifisso!

1915

[ -Originale- ]

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