L 259

Carteggio

D 1928 -/- Fr. Teodoreto

25) L'estensione della Pia Unione, direzione di un nuovo oratorio

La bontà sovrana altissima del mio Signore e mio Dio, Gesù Crocifisso,

proprio oggi martedì volle che il buon padre Fedele ( di Mirabello ) di ritorno di dare i santi Spirituali Esercizi,

mi parlasse tanto bene di Lei e del gran bene che l'anima sua bella vorrebbe fare.

La sua intenzione è santa; quando Gesù vorrà fare quel tanto bene che Lei ha nella mente,

sarà volontà di Dio, altissimo Signore.

In Italia ( l'Unione Catechisti ) è già stata eretta canonicamente in più case, cioè:

Torino ( quale ) sede principale, a Roma sono due ( gruppi ), Massa Carrara, Vercelli, Grugliasco, Biella.

Io la metterò in comunicazione con un apostolo di carità, anima molto pia,

il professore Fratel Teodoreto delle Scuole Cristiane, Lui è al corrente di tutto.

Io poverino sono povero di tutto, faccio quel poco che posso coll'aiuto di Dio, Signor nostro e Redentor nostro.

Non ho né cultura, né ingegno: sono un povero fratello laico di S. Francesco.

- Il 24 agosto 1918 - S. Bartolomeo nel pomeriggio alle ore quattro il buon Fratello Professore Teodoreto

venne a vedermi. Mi disse di pregare il Santo Crocifisso

per ottenere la grazia che fosse prescelto il socio Professore Luigi Ughetto La Croya

come direttore di un nuovo oratorio da erigersi da un benefattore

( il Comm. Luigi Grassi - Consigliere Comunale per la Borgata Monterosa ) incerto se darlo ai cattolici o ai socialisti.

Così pregai a tal fine.

Pomeriggio ore 6 - Finita la meditazione mi portai con la mente ( a chiestomi dal Fr. Teodoreto ).

Gesù mi fece sentire che la cosa sarebbe andata a favore della pia Unione.

Alla sera, ore 9 ½, nella S. Adorazione replicai la preghiera. Gesù disse:

" Te l'ho ben fatto intendere che la cosa sarebbe venuta vallo a segnare ".

24 agosto 1918 - Mentre recitavo la Santa Adorazione replicai a Gesù ( le mie suppliche )

ed insieme Lo pregai pel perdono dei miei peccati.

Oh, bellezza inenarrabile di Dio!

In quel momento un'onda di paradiso passa attraverso l'anima mia

e vidi Gesù di una bellezza e candidezza veramente divina con un dire dolcissimo, soave e amorosissimo.

Nessuno al mondo trova parole acconce per dire chi è il Signore, ho detto veramente Divino, Santissimo.

Quando mi disse che non voleva più sentire parlare dei miei peccati il volto di Gesù era bello,

tutto rasserenato e con un vero sorriso di paradiso.

Oh, sì, Angeli santi di Dio, voi che avete la felice sorte di goderlo e corteggiarlo nel luogo della beatitudine,

specchiatevi pure nel nome suo SS.mo, ne avete ben ragione.

Pregate ancora per me, per l'Ordine dei Fratelli delle Scuole Cristiane, per la pia Unione ,

per le pie donne ( zelatrici ), per gli Ascritti tutti e benefattori affinché nel giorno del trionfo risplenda l'anima nostra

per la gloria splendidissima di Dio, per la causa adorata di Gesù Crocifisso , nostro Salvatore.

[ -Originale- ]

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