Segretario del Crocifisso

« Grande flagello »

« Maria SS. ( 9 gennaio 1912 ): " La cosa che ti faccio notare, è la più semplice del mondo,

che non fa bisogno di lente per scorgerla: non vedi quanta corruzione animalesca?

tutto il mondo intero si dà al malfare; e se non si mette riparo, sarà la peggio:

per carità non provocate più l'ira di Dio; ne verrà un grande flagello per sradicare l'erbe malefiche! "

" Desolazione completa regnerà; e parrà perfino in quei momenti d'ira di Dio che sia spenta la sua Misericordia.

Non più scuse in quei momenti, perché lo sdegno di Dio è al colmo! "

" Non si accusi la bontà del mio Divin Figlio, ma la malvagità umana in tutti i sensi. "

" Va' a segnare, Leopoldo, che di tutto quanto ti feci segnare non si cangi una sillaba! "

" Completa negazione! tutto vuol far l'uomo, per nulla più mettono Dio! "

" Segna subito: ha forse da anticipare il giudizio universale? "

" Mi sono sempre servita dei miei servi per chiamare tutto il mondo al Cuor del mio Divin Figlio! "

" Il cuor dell'uomo si è fatto di ghiaccio! "

" L'uomo ormai vuole il terrore, la peste, la fame! "

" Luigi Leopoldo Maria, ora prega! ".

" Mio Gesù e Maria, salvate le anime, salvate le anime! ".

" Vedi il mondo? è troppo crudele verso Iddio: vuole un castigo! il castigo l'avrà!

È cosa che ci ripugna mandare flagelli, ma vuoi lasciare incancrenire il mondo? ".

" Mamma Santissima, sì, perisca il corpo, ma per il Sangue del mio Gesù, tuo Santissimo Figlio,

Gesù Cristo, salva l'anima, salva l'anima " » ( D 1329 ).

« Maria SS. ( 12 gennaio 1912 ): " Durante la sferza preparate, saranno beati coloro

che in mezzo al tripudio del mondo sregolato non gli daranno ascolto e seguiteranno la via del Signore " ( D 1331 ).

" Vedi, Leopoldo, è un continuo invito in tutti i tempi, un ammonire i miei figli e non deviare dalla santità della vita! "

" Colle visioni, colle apparizioni, coi detti,coi sogni e coi miracoli sempre sono intenta a vegliare sopra le creature,

ma pare che il loro cuore in questi tempi sia diventato di macigno!

Quante insolenze, quante maldicenze,orrendi detti scagliano contro di me e del mio Divin Figlio,

e scandalizzando ancora i giovani; questo m'addolora! "

" Raccomando la gioventù inerme, senza guida,

che fanno precipitare ancor prima d'aver conosciuto che io le sono tenerissima Madre " » ( D 1331 ).

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