Giuda

... di Giacomo

Nome con cui Luca e Giovanni chiamano uno dei dodici apostoli, generalmente identificato con l'apostolo Taddeo ( v. ), di cui parlano Matteo e Marco.

... Iscariota

Apostolo. Figlio di Simone Iscariota ( Gv 6,70; Gv 13,2.26 ), figura sempre negli elenchi dei Dodici all'ultimo posto e con l'annotazione del suo tradimento ( Mt 10,4; Mc 3,19; Lc 6,16 ).

Pietro ( At 1,17 ) afferma che Giuda aveva fatto parte del loro gruppo e aveva ricevuto il loro stesso ministero, ma anche che aveva fatto da guida a quelli che avevano arrestato Gesù.

Giovanni ( Gv 6,70 ) lo riconosce tra i Dodici scelti da Gesù, ma lo chiama diabolos, cioè avversario, in quanto traditore.

La nota del tradimento sembra essere la costante ( Gv 12,4; Gv 18,2.5; Mt 26,25; Mt 27,3 ) di questa figura enigmatica.

Il racconto del tradimento ( Mt 26,14-16; Mc 14,10-11; Lc 22,3-6 ) evidenzia il patteggiamento di una ricompensa a Giuda da parte delle autorità, ricompensa che Matteo fissa in 30 monete d'argento.

Gesù predice durante l'Ultima Cena questo tradimento.

Al momento del suo arresto, è il bacio il segnale che Giuda da ( Mt 26,47-50; Mc 14,43-45 ) o accenna a dare ( Lc 22,47-48 ) agli armati del Sinedrio, per far loro riconoscere Gesù.

Il motivo di questo tradimento è discusso: la gelosia nei confronti del gruppo apostolico; la cupidigia ( Mt 26,15; Gv 12,5-6 ); l'appartenenza al movimento zelota ( v. zeloti ) e la delusione per una liberazione politica che non veniva.

Quello della cupidigia potrebbe essere il più valido, senza escluderne altri.

I Vangeli di Giovanni ( Gv 13,2 ) e Luca ( Lc 22,3 ) attribuiscono questa decisione di avversione al disegno divino all'ingresso di Satana nel cuore di Giuda.

Sulla morte di Giuda c'è una duplice tradizione.

Matteo ( Mt 27,3-10 ) parla dei rimorsi di Giuda, della restituzione del denaro ai sommi sacerdoti, del suo suicidio per impiccagione e dell'acquisto di un terreno con il denaro restituito; nel racconto di Matteo c'è un'eco della morte di Achitofel narrata nel secondo libro di Samuele ( 2 Sam 17,23 ).

Differentemente da Matteo gli Atti degli apostoli ( At 1,18 ) attribuiscono a Giuda l'acquisto di un campo nel quale muore per una rovinosa caduta, di una morte simile a quella destinata all'empio in Sapienza 4,19.

Lettera di Giuda

Scritto apostolico del Nuovo Testamento.

Non sembra che l'autore dello scritto ( risalente agli anni 80-90 ) si debba identificare con Giuda Taddeo, uno dei Dodici.

Si tratta di uno degli scritti più brevi del Nuovo Testamento ( solo 25 versetti ), uno dei più polemici e sorprendenti, rivolto forse a un gruppo di comunità per metterle in guardia da certi falsi dottori, la cui identità resta però imprecisata.

La dottrina di costoro rappresenta un serio pericolo per la fede, dal momento che da un lato mette in discussione l'assoluta signoria di Cristo Gesù ( vv 3-4 ) e dall'altro si mostra indulgente nei confronti di un permissivismo lassista che sfocia in disordini sessuali ( vv 8.11 ): una curiosa miscela di misticismo e immoralità.

Giuda di Giacomo, o « figlio di Giacomo », ma che si potrebbe anche intendere: « fratello di Giacomo » ( Mt 10,2+ ) Lc 6,16
Giuda di Giacomo: Bj specifica supponendo che si tratti di « figlio » ( di Alfeo, di Giacomo ).

L'apostolo Giuda è distinto da Giuda, fratello di Gesù ( Mt 13,55; Mc 6,5 ) e fratello di Giacomo ( Gd 1 ).

così, sembra, non è affatto necessario identificare l'apostolo Giacomo, figlio di Alfeo, con Giacomo fratello del Signore ( At 12,17; At 15,13 ).

At 1,13

Schedario biblico

Passione (A) B 89

Magistero

La pecora smarrita più perfetta nel Vangelo è Giuda.

Egli infatti, ha ricordato il Pontefice, è « un uomo che sempre, sempre aveva qualcosa di amarezza nel cuore, qualcosa da criticare degli altri, sempre in distacco »: un uomo che non conosceva « la dolcezza della gratuità di vivere con tutti gli altri ».

Meditazione Francesco
6-12-2016

Summa Teologica

Comunione di ... III, 81, a. 2