Malachia

Libro di ...

Libro della Bibbia, l'ultimo dei profeti.

Viene designato con il nome di Malachia ( che in ebraico significa "il mio messaggero" ) l'anonimo autore di queste profezie vissuto nel V sec. a.C., prima della riforma sociale e religiosa di Esdra e Neemia.

Il libro presenta sei controversie strutturate in tre momenti: critica del profeta, replica dei destinatari, risposta del profeta.

Viene riaffermato l'amore fedele di JHWH che non ha abbandonato il suo popolo ( Mal 1,1-5 ); la trasgressione delle prescrizioni relative ai sacrifici mostra che il popolo di Israele, per colpa soprattutto dei sacerdoti, non ha mantenuto fedeltà all'alleanza ( Mal 2,1-9 ); la pratica dei matrimoni misti e l'infedeltà matrimoniale sono segno dell'infedeltà a JHWH ( Mal 2,10-16 ); viene annunciata la prossimità del giorno del giudizio, preparato dalla venuta di un suo messaggero ( Mal 2,17-3,5 ); l'onestà nell'offerta delle decime e delle primizie sarà segno dell'avvenuta conversione a JHWH ( Mal 3,6-12 ); si annuncia la ricompensa per i giusti e del giudizio per chi non ha servito il Signore ( Mal 3,13-21 ).

Due brevi appendici accostano Mosé, di cui il profeta non fa che attualizzare gli insegnamenti, a Elia, identificato con il messaggero che precede il Signore ( Mal 3,23-24 ).

Questi ultimi versetti vengono riferiti dal Nuovo Testamento a Giovanni Battista ( Mc 1,2; Mc 9,11-12; Mt 17,10-11; Lc 1,17; Lc 7,26-27 ).