Michea

Libro di ...

Libro profetico della Bibbia, sesto dei profeti minori.

Michea fu profeta del Regno di Giuda, contemporaneo di Isaia ed esercitò il suo ministero profetico tra il 730 e il 700 a.C.

Le sue profezie sono raccolte nei capp. 1-3 e 6,1-7,6 del libro a suo nome; le parti restanti dell'opera vengono generalmente considerate aggiunte successive di altri autori o di testi di Michea ordinati da un suo discepolo.

Il libro di Michea presenta una denuncia dei peccati del popolo di Israele seguita dalla minaccia del castigo ( Mi 1,2-3,12 ); l'annuncio della salvezza, di un tempo di ascolto della Parola di Dio, di pace tra le nazioni, ottenuta grazie a un "resto", un piccolo numero di credenti rimasti fedeli alla legge di JHWH, e la promessa della rinascita della dinastia davidica a Betlemme ( Mi 4,1-5,8 ); nuove minacce seguite da promesse di salvezza ( Mi 7,8-20 ).

Michea denuncia con estremo vigore l'ingiustizia sociale, l'oppressione dei poveri da parte dei ricchi, la falsità dei profeti e dei sacerdoti che sfruttano il loro ministero a fini di lucro.

Tutto questo è causa di rovina, però in questa situazione desolante restano alcuni che continuano a vivere nella giustizia, nell'umiltà, nell'amore, nell'abbandono confidente nel Signore, divenendo strumento di benedizione per l'intera umanità ( Mi 5,6-7 ).