Gaudium

... et spes

Costituzione del concilio Vaticano II su "La Chiesa nel mondo contemporaneo", approvata il 7.XII.1965.

Contiene molti elementi di novità.

Nuovo è il fatto che un concilio tratti in forma solenne problematiche legate al vissuto umano, sociale e politico, non limitandosi a ribadire principi fondamentali, ma collocandosi nella temperie storica e culturale delle questioni; nuovo il metodo, per cui il dato della fede è posto dentro la considerazione della realtà concreta e questa viene letta alla luce della fede ( i "segni dei tempi" ); nuovo per la vastità e varietà degli apporti sollecitati in vista della stesura del testo ( da ogni parte del mondo e dalle più diverse competenze ); nuovo per la denominazione ufficiale costituzione pastorale, a lungo discussa e posta in esame e alla fine adottata con l'avallo di Paolo VI, perché "sulla base di principi dottrinali intende esporre l'atteggiamento della Chiesa in rapporto al mondo e agli uomini d'oggi".

La Gaudium et spes corrisponde senz'altro a uno degli scopi principali assegnati da Giovanni XXIII al concilio: "dare alla Chiesa la possibilità di contribuire più efficacemente alla soluzione dei problemi dell'età moderna".

I contenuti

Dopo un breve proemio ( nn. 1-3 ) su intento e natura del documento, segue l'ampia esposizione introduttiva ( nn. 4-10 ) sulle condizioni dell'uomo contemporaneo.

Nella prima parte "La Chiesa e la vocazione dell'uomo" ( nn. 11-45 ), la Chiesa svolge la sua dottrina sull'uomo, sul mondo, nel quale l'uomo si inserisce, e sui suoi rapporti con tali realtà ( cap. 1: la dignità della persona umana; cap. 2: la comunità degli uomini; cap. 3: l'attività umana nell'universo; cap. 4: la missione della Chiesa nel mondo contemporaneo ).

La seconda parte, "Alcuni problemi più urgenti" ( nn. 46-90 ), è la più ampia; in essa si prendono più strettamente in considerazione i vari aspetti della vita odierna e della società umana, specialmente le questioni e i problemi che, in materia, sembrano più urgenti: dignità del matrimonio e della famiglia e sua valorizzazione ( cap. 1 ); la promozione del progresso della cultura ( cap. 2, articolato in tre sezioni ); vita economico-sociale ( cap. 3, in due sezioni); la vita della comunità politica ( cap. 4 ); la promozione della pace e la comunita dei popoli ( cap. 5, in due sezioni ).

Completa il testo una conclusione ( nn. 91-93 ).