Masorà

Termine ebraico ( letteralmente "tradizione" ) che designa l'opera di fissazione del testo biblico e le regole di pronuncia elaborate da parte dei grammatici ebrei ( masoreti ) in Palestina e in Babilonia nei secc. VII-X d. C.

Il testo biblico era originariamente scritto in linea continua e, secondo la consuetudine delle antiche lingue semitiche, con le sole consonanti.

I masoreti separarono le singole parole e i versetti e annotarono i segni delle vocali e gli accenti per la cantilenazione nella liturgia della sinagoga; aggiunsero anche glosse a margine del testo per chiarirne le incongruenze senza modificarlo, secondo il principio "è scritto in questo modo, ma va letto così".