Il combattimento spirituale

Capitolo XV

Alcuni avvisi intorno al modo di combattere e specialmente contro chi e con quale virtù si deve fare

Hai già visto, figliuola, il modo con cui devi combattere per vincere te stessa e ornarti delle virtù.

Inoltre sappi ora che per riportare vittoria sui tuoi nemici con maggior rapidità e facilità ti conviene combattere, anzi è necessario che tu combatta ogni giorno particolarmente contro l'amor proprio, abituandoti a ricevere come cari amici i disprezzi e le molestie che il mondo potesse darti.

E dal non avvertire questa battaglia e dal farne poco conto è avvenuto e avviene, come ho accennato sopra, che le vittorie sono difficoltose, rare, imperfette e instabili.

Ti avviso per giunta che il tuo deve essere un combattere con fortezza d'animo, che facilmente acquisterai se la domanderai a Dio e se, considerando la rabbia, l'odio perenne e il grande numero delle squadre e degli eserciti nemici, considererai viceversa che infinitamente maggiori sono la bontà di Dio e l'amore con cui ti ama e che molti più sono gli angeli del cielo e le orazioni dei santi che combattono a nostro favore.

E da questa considerazione è proceduto che tante e tante fragili donne hanno superato e vinto tutta la potenza e la sapienza del mondo, tutti gli assalti della carne e tutta la rabbia dell'inferno.

Perciò non devi mai spaventarti, benché a volte ti paia che la battaglia dei nemici infierisca di più e possa durare per tutta la tua vita e quasi ti minacci cadute certe da diverse parti: infatti devi sapere, oltre a quanto ho detto, che ogni forza e conoscenza dei nostri nemici sono nelle mani del nostro divin Capitano, in onore del quale si combatte.

Stimandolo indicibilmente e chiamandoci egli stesso rigorosamente alla battaglia, non solo non permetterà mai che ti sia fatta violenza, ma, combattendo egli per te, ti darà la vittoria su di loro quando a lui piacerà e con maggior tuo vantaggio, anche se egli tardasse fino all'ultimo giorno della tua vita.

Questo solamente tocca a te: che tu combatta generosamente e che, nonostante tu sia più volte ferita, non lasci mai le armi né ti dia alla fuga.

Infine, perché tu combatta valorosamente, devi sapere che questa battaglia non si può evitare e chi non vi combatte necessariamente vi resta coinvolto e muore.

Oltre a ciò abbiamo a che fare con nemici ripieni di tali qualità e di odio, che non se ne può in nessun modo sperare né pace né tregua.

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