Il combattimento spirituale

Capitolo XLVI

L'orazione sotto forma di meditazione

Volendo pregare per qualche spazio di tempo, ad esempio di mezz'ora o di un'ora intera e più, all'orazione aggiungerai la meditazione della vita e della passione di Gesù Cristo applicando sempre le sue azioni a quella virtù che desideri.

Così, se desideri ottenere la grazia della virtù della pazienza, prenderai ad esempio a meditare alcuni punti del mistero della flagellazione.

Primo.

Come dopo l'ordine dato da Pilato, con grida e scherni il Signore fu trascinato dai ministri della malvagità al luogo designato per flagellarlo.

Secondo.

Come con frettolosa rabbia fu da essi svestito e ne restarono tutte scoperte e nude le sue carni purissime.

Terzo.

Come le sue mani innocenti, strette con una ruvida corda, furono legate alla colonna.

Quarto.

Come il suo corpo fu tutto lacerato e strappato dai flagelli, per cui grondarono fino a terra i rivoli del suo sangue divino.

Quinto.

Come, aggiungendosi percosse a percosse in uno stesso luogo, si esacerbarono sempre più le piaghe già fatte.

Così avendoti proposto questi o simili punti da meditare per acquistare la pazienza, applicherai prima i sensi a sentire il più vivamente possibile le amarissime angosce e le pene acerbe sostenute dal tuo caro Signore in ciascuna parte del suo sacratissimo corpo e in tutte insieme.

Quindi passerai alla sua santissima anima, penetrando quanto si può nella pazienza e nella mansuetudine con cui sopportava tante afflizioni, non saziando però mai la fame di patire, in onore del Padre e per nostro beneficio, maggiori e più atroci tormenti.

Contemplalo poi acceso di un vivo desiderio che tu voglia sopportare il tuo travaglio, o vedi come ancora rivolto al Padre prega per te che si degni farti la grazia di portare pazientemente la croce, che allora ti tormenta, e qualunque altra.

Perciò tu, piegando più volte la volontà a voler tollerare il tutto con animo paziente, volgi poi la mente al Padre; e ringraziandolo prima che per sua pura carità ha mandato al mondo il suo unigenito Figliuolo a sopportare tanti aspri tormenti e a pregare per te, domandagli poi la virtù della pazienza in forza delle opere e delle preghiere del suo Figliuolo.

Indice