Summa Teologica - II-II

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Articolo 11 - Se l'uomo debba amare la moglie più del padre e della madre

In 3 Sent., d. 29, q. 1, a. 7, ad 3; De Virt., q. 2, a. 9, ad 18; In Ephes., c. 5, lect. 10

Pare che un uomo debba amare la moglie più del padre e della madre.

Infatti:

1. Non si abbandona una cosa che per un'altra più cara.

Ma nella Scrittura [ Gen 2,24 ] si legge che per la moglie « l'uomo lascerà il padre e la madre ».

Quindi deve amare la moglie più del padre e della madre.

2. L'Apostolo [ Ef 5,28.33 ] insegna che « i mariti devono amare la moglie come se stessi ».

Ma uno deve amare se stesso più dei genitori.

Perciò deve amare anche la moglie più dei genitori.

3. Dove si riscontrano più ragioni di amicizia ci deve essere un amore più grande.

Ma nell'amore coniugale ci sono più ragioni di amicizia: infatti il Filosofo [ Ethic. 8,12 ] spiega che « in questa amicizia paiono esserci l'utilità, il piacere e la virtù, se i coniugi sono virtuosi ».

Quindi l'amore verso la moglie deve essere più forte di quello verso i genitori.

In contrario:

« Il marito », dice S. Paolo [ Ef 5,28s ], « deve amare la moglie come il proprio corpo ».

Ma l'uomo, stando a quanto abbiamo detto [ a. 5 ], deve amare il proprio corpo meno del suo prossimo.

D'altra parte tra i prossimi dobbiamo amare di più i genitori.

Quindi dobbiamo amare i genitori più della moglie.

Dimostrazione:

Come si è già notato [ aa. 7,9 ], il grado dell'amore può essere determinato sia in rapporto alla natura del bene, sia in rapporto al legame con colui che ama.

Ora, in rapporto al bene come tale, che costituisce l'oggetto dell'amore, i genitori devono essere amati più della moglie: poiché essi sono amati sotto l'aspetto di principio e di un certo bene superiore.

Invece in rapporto al legame soggettivo si deve amare di più la moglie: poiché la moglie si unisce al marito così da formare una sola carne, secondo l'espressione evangelica [ Mt 19,6 ]: « Perciò essi non sono più due, ma una carne sola ».

Quindi la moglie va amata con più intensità, mentre ai genitori si deve maggiore rispetto.

Analisi delle obiezioni:

1. Il padre e la madre non vengono abbandonati per la moglie in tutto e per tutto: infatti per certe cose l'uomo è tenuto ad assistere più i genitori che la moglie.

Ma l'uomo deve aderire alla moglie, abbandonando i genitori, per quanto riguarda l'unione coniugale e la coabitazione.

2. Le parole dell'Apostolo non vanno intese nel senso che l'uomo sia tenuto ad amare la moglie nella misura in cui ama se stesso, ma nel senso che l'amore verso se stessi è il motivo, o la ragione, dell'amore che è dovuto alla propria moglie.

3. Anche nell'amore verso il padre si riscontrano molti motivi o ragioni di benevolenza.

E sotto un certo aspetto essi sorpassano i motivi dell'amore coniugale, cioè sotto l'aspetto del bene amato; quantunque i motivi di questo prevalgano sotto l'aspetto del legame [ soggettivo ].

4. [ S. c. ]. Anche in questa frase il termine come non implica una parità, ma solo il motivo dell'amore.

Infatti l'uomo ama la moglie principalmente a motivo dell'unione carnale.

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