8 dicembre 1966

Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

Questa volta è una promessa che dobbiamo offrire alla Madonna col nostro Angelus:

quella di ravvivare il nostro culto a Lei,

quale Madre di Cristo e Madre nostra,

secondo i criteri teologici del Concilio, che assegnano a Maria un posto d'eccezione, nella dottrina e nella pietà, secondo il disegno della Redenzione, e cioè cristologico e ecclesiologico.

E poi altra promessa Le offriremo:

quella di accompagnare la nostra devozione con l'imitazione delle sue virtù,

e specialmente con quella caratteristica dell'Immacolata, la purezza,

cercando di difendere con l'esempio e,

per quanto ci è dato, con l'opera la dignità del costume, che purtroppo, oggi, offre spesso così triste visione di sé, non degna d'una società cristiana.

Che l'immagine e l'esempio di Maria anche a questo nobilissimo scopo ci assistano, a bene nostro, della Chiesa e della umana famiglia