Deuteronomio  

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Capitolo 34

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

Morte di Mosè

1 Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gèrico.
Il Signore gli mostrò tutto il paese: Gàlaad fino a Dan,
Nm 22,1
Nm 27,12
Dt 3,27
Dt 32,48s
2 tutto Nèftali, il paese di Efraim e di Manàsse, tutto il paese di Giuda fino al Mar Mediterraneo
3 e il Negheb, il distretto della valle di Gèrico, città delle palme, fino a Zoar.
4 Il Signore gli disse: « Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza.
Te l'ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai! ».
Dt 32,49s
5 Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l'ordine del Signore.
Nm 27,12-14
6 Fu sepolto nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba.
Gd 9
7 Mosè aveva centoventi anni quando morì; gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meni.
8 Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni; dopo, furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.
9 Giosuè, figlio di Num, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui; gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.
Nm 27,18-23
Ger 15,1
Sir 45,1-5
10 Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè - lui con il quale il Signore parlava faccia a faccia -
Gv 1,17
Es 33,11+
Es 20+
Nm 12,6-8
11 per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutto il suo paese,
12 e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.
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Abbreviazioni
34,1-12 Morte di Mosè
Mosè muore sul monte Nebo.
Con grande sobrietà e intensità si narra la conclusione della vita terrena del servo del Signore ( v. 5 ), titolo che pone Mosè nella linea dei grandi mediatori.
Anzi tra i grandi mediatori rimane unico, proprio per l'intimo legame con Dio, giacché parlava con lui faccia a faccia ( v. 10 ).
In tal senso, per il NT, Mosè è prefigurazione del Cristo ( Eb 3,1-6; Gv 5,45-47 ).
Se Mosè scrisse il Pentateuco ( i primi cinque libri della Bibbia ), come mai in Deuteronomio 34 c'è il racconto della sua morte?
Questo racconto è la continuazione di Dt 32,48-52.
Unisce elementi sacerdotali, specialmente i vv 7-9, con un testo deuteronomistico.
La visione di Mosè abbraccia tutta la terra promessa, nella quale non entrerà
( cf. Dt 4,21 ), ma di cui prende possesso per il popolo ( cf. Gen 13,14-15 ).
34,1 dalle steppe di Moab: l'espressione, propria dello scritto sacerdotale, designa la pianura tra le falde dei monti di Moab e il Giordano.
34,2 fino al Mar Mediterraneo: alla lettera « mare Occidentale ».
34,3 fino a Zoar: a sud del mar Morto ( cf. Gen 19,20s ), mentre Gerico si trova a nord.
34,6 Fu sepolto: con sam. e una parte dei LXX che hanno: « essi lo seppellirono ».
Il TM ha alla lettera: « egli ( Jahve ) lo seppellì ».