Proverbi

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Capitolo 23

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

1 Quando siedi a mangiare con un potente, considera bene che cosa hai davanti;
2 mettiti un coltello alla gola, se hai molto appetito.
3 Non desiderare le sue ghiottonerie, sono un cibo fallace.
Pr 23,6
4 Non affannarti per arricchire, rinunzia a un simile pensiero;
5 appena vi fai volare gli occhi sopra, essa già non è più: perché mette ali come aquila e vola verso il cielo.
6 Non mangiare il pane di chi ha l'occhio cattivo e non desiderare le sue ghiottonerie,
Pr 23,3
7 perché come chi calcola fra di sé, così è costui; ti dirà: « Mangia e bevi », ma il suo cuore non è con te.
8 Il boccone che hai mangiato rigetterai e avrai sprecato le tue parole gentili.
9 Non parlare agli orecchi di uno stolto, perché egli disprezzerà le tue sagge parole.
Mt 7,6
10 Non spostare il confine antico, e non invadere il campo degli orfani,
Pr 22,28+
11 perché il loro vendicatore è forte, egli difenderà la loro causa contro di te.
Es 22,21-23
Pr 22,23
12 Piega il cuore alla correzione e l'orecchio ai discorsi sapienti.
13 Non risparmiare al giovane la correzione, anche se tu lo batti con la verga, non morirà;
Pr 19,18
14 Anzi, se lo batti con la verga, lo salverai dagli inferi.
15 Figlio mio, se il tuo cuore sarà saggio, anche il mio cuore gioirà.
16 Esulteranno le mie viscere, quando le tue labbra diranno parole rette.
17 Il tuo cuore non invidi i peccatori, ma resti sempre nel timore del Signore,
Sal 37,1-4
Sal 73,3
Pr 3,31
Pr 24,14
18 perché così avrai un avvenire e la tua speranza non sarà delusa.
19 Ascolta, figlio mio, e sii saggio e indirizza il cuore per la via retta.
20 Non essere fra quelli che s'inebriano di vino, né fra coloro che son ghiotti di carne,
21 perché l'ubriacone e il ghiottone impoveriranno e il dormiglione si vestirà di stracci.
Pr 21,17
22 Ascolta tuo padre che ti ha generato, non disprezzare tua madre quando è vecchia.
Dt 21,18-21
Pr 19,26
23 Acquista il vero bene e non cederlo, la sapienza, l'istruzione e l'intelligenza.
24 Il padre del giusto gioirà pienamente e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.
Pr 10,1
25 Gioisca tuo padre e tua madre e si rallegri colei che ti ha generato.
Pr 17,25
26 Fa' bene attenzione a me, figlio mio, e tieni fisso lo sguardo ai miei consigli:
27 una fossa profonda è la prostituta, e un pozzo stretto la straniera.
Pr 22,14
28 Essa si apposta come un ladro e aumenta fra gli uomini il numero dei perfidi.
Pr 7,12
29 Per chi i guai? Per chi i lamenti? Per chi i litigi? Per chi i gemiti? A chi le percosse per futili motivi? A chi gli occhi rossi?
30 Per quelli che si perdono dietro al vino e vanno a gustare vino puro.
31 Non guardare il vino quando rosseggia, quando scintilla nella coppa e scende giù piano piano;
Ef 5,18-19
32 finirà con il morderti come un serpente e pungerti come una vipera.
33 Allora i tuoi occhi vedranno cose strane e la tua mente dirà cose sconnesse.
34 Ti parrà di giacere in alto mare o di dormire in cima all'albero maestro.
Sal 107,26-27
35 « Mi hanno picchiato, ma non sento male. Mi hanno bastonato, ma non me ne sono accorto.
Quando mi sveglierò? Ne chiederò dell'altro ».
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Abbreviazioni
23,1-8 Vincere la golosità
23,2 mettiti un coltello alla gola: il significato è di frenare la gola, cioè « metti un freno alla tua voracità ».
Secondo altri: « è mettere un coltello alla tua gola ( mettere la tua vita in pericolo ) mostrarti ingordo ».
23,3 Due testi molto simili, uno di Ptah-hotep e l'altro di Amenemope, mostrano che si tratta di un tema ben noto del saper vivere egiziano ( cf. Gen 43,34 ).
23,7 Il primo stico è molto oscuro, alla lettera: « come pensa nel suo animo, così è ».
Si trova qui un'opposizione tra i sentimenti reali e quelli che sono manifestati.
23,9-14 Rispettare il prossimo e i suoi beni
23,10 antico: BJ propone di correggere « il confine antico » ( `olam ) con « il confine della vedova » ( 'almanah ); cf. Pr 15,25 per il parallelismo con « orfani ».
23,11 vendicatore: il vendicatore ( go'el; cf. Nm 35,19+ ) è qui Jahve ( cf. Pr 22,23;
Ger 50,34 ).
23,15-28 Consigli di un padre
23,29-35 Il ritratto dell'ubriaco