Siracide

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Capitolo 15

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

1 Così agirà chi teme il Signore; chi è fedele alla legge otterrà anche la sapienza.
2 Essa gli andrà incontro come una madre, l'accoglierà come una vergine sposa;
Sap 8,2
3 lo nutrirà con il pane dell'intelligenza, e l'acqua della sapienza gli darà da bere.
Pr 9,5
Sir 24,18-21
Gv 4,1+
4 Egli si appoggerà su di lei e non vacillerà, si affiderà a lei e non resterà confuso.
5 Essa l'innalzerà sopra i suoi compagni e gli farà aprir bocca in mezzo all'assemblea;
Sap 8,10-15
6 egli troverà contentezza e una corona di gioia e otterrà fama perenne.
7 Gli insensati non conseguiranno mai la sapienza, i peccatori non la contempleranno mai.
8 Essa sta lontana dalla superbia, i bugiardi non pensano ad essa.
Pr 8,13
9 La sua lode non s'addice alla bocca del peccatore, perché non gli è stata concessa dal Signore.
10 La lode infatti va celebrata con sapienza; è il Signore che la dirigerà.

La libertà umana

11 Non dire: « Mi sono ribellato per colpa del Signore », perché ciò che egli detesta, non devi farlo.
Gen 3,12
Gc 1,13-15
12 Non dire: « Egli mi ha sviato », perché egli non ha bisogno di un peccatore.
Gen 3,13
13 Il Signore odia ogni abominio, esso non è voluto da chi teme Dio.
14 Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balia del suo proprio volere.
15 Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buon volere.
16 Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua; là dove vuoi stenderai la tua mano.
Dt 11,26-28
17 Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.
Dt 30,15-20
Ger 21,8
18 Grande infatti è la sapienza del Signore, egli è onnipotente e vede tutto.
Sal 33,13-18
19 I suoi occhi su coloro che lo temono, egli conosce ogni azione degli uomini.
Sal 34,16
20 Egli non ha comandato a nessuno di essere empio e non ha dato a nessuno il permesso di peccare.
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Abbreviazioni
15,1-10 La sapienza madre e sposa
15,1 Ger 2,8 conosce quattro funzioni ufficiali:
il sacerdote, il legista, il capo, il profeta.
- Chi è fedele alla legge appartiene al secondo di questi gruppi,
quello dello « scriba », del « dottore della legge », che nel giudaismo diventerà sempre più importante ( cf. Esd 7,6+ ).
15,11-20 Elogio della libertà
È uno dei testi dell'AT in cui si afferma chiaramente la libertà dell'uomo e si cerca di conciliare l'onnipotenza di Dio con questa libertà.
15,11 non devi farlo: con gr.; l'ebr. e un ms gr. hanno: « egli non fa ».
15,14 Questo v è spesso invocato per sostenere la dottrina della libertà.
L'ebr. ( « ... egli l'ha consegnato al suo nemico e l'ha lasciato alle sue inclinazioni » ) ne fa piuttosto una spiegazione dell'origine del male; però il v seguente afferma la libertà di scelta.