| 1 Cronache |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Gerusalemme città Israelita e città santa |
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| 1 Tutti gli Israeliti furono registrati per genealogie e iscritti nel libro dei re di Israele e di Giuda; per le loro colpe furono deportati in Babilonia. | ||
| 2 I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati. |
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| 3 In Gerusalemme abitavano figli di Giuda, di Beniamino, di Efraim e di Manàsse. |
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| 4 Figli di Giuda: Utai, figlio di Ammiud, figlio di Omri, figlio di Imri, figlio di Bani dei figli di Perez, figlio di Giuda. | ||
| 5 Dei Siloniti: Asaia il primogenito e i suoi figli. | ||
| 6 Dei figli di Zerach: Ieuèl e seicentonovanta suoi fratelli. | ||
| 7 Dei figli di Beniamino: Sallu figlio di Mesullàm, figlio di Odavia, figlio di Assenua, | ||
| 8 Ibnia, figlio di Ierocam, Ela, figlio di Uzzi, figlio di Micri, e Mesullàm, figlio di Sefatia, figlio di Reuel, figlio di Ibnia. | ||
| 9 I loro fratelli, secondo le loro genealogie, erano novecentocinquantasei; tutti costoro erano capi delle loro famiglie. | ||
| 10 Dei sacerdoti: Iedaia, Ioarib, Iachin | ||
| 11 e Azaria, figlio di Chelkia, figlio di Mesullàm, figlio di Zadòk, figlio di Meraiòt, figlio di Achitùb, capo del tempio, | ||
| 12 Adaia, figlio di Ierocam, figlio di Pascur, figlio di Malchia, e Maasai, figlio di Adièl, figlio di Iaczèra, figlio di Mesullàm, figlio di Mesillemìt, figlio di Immer. | ||
| 13 I loro fratelli, capi dei loro casati, erano millesettecentosessanta, uomini abili in ogni lavoro per il servizio del tempio. | ||
| 14 Dei Leviti: Semaia, figlio di Cassub, figlio di Azrikam, figlio Casabià dei figli di Merari, | ||
| 15 Bakbakar, Cheresh, Galal, Mattania, figlio di Mica, figlio di Zikri, figlio di Asaf, | ||
| 16 Abdia, figlio di Semaia, figlio di Galal, figlio di Idutun, e Berechia, figlio di Asa, figlio di Elkana, che abitava nei villaggi dei Netofatiti. | ||
| 17 Dei portieri: Sallùm, Akkub, Talmon, Achiman e i loro fratelli. Sallùm era il capo |
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| 18 e sta fino ad oggi alla porta del re a oriente. Costoro erano i portieri degli accampamenti dei figli di Levi: | ||
| 19 Sallùm figlio di Kore, figlio di Ebiasàf, figlio di Korach, e i suoi fratelli, i Korachiti, della casa di suo padre, attendevano al servizio liturgico; erano custodi della soglia della tenda; i loro padri custodivano l'ingresso nell'accampamento del Signore. | ||
| 20 Pincas, figlio di Eleàzaro, prima era loro capo- il Signore sia con lui! -, | ||
| 21 Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva la porta della tenda del convegno. | ||
| 22 Tutti costoro, scelti come custodi della soglia, erano duecentododici; erano iscritti nelle genealogie nei loro villaggi. Li avevano stabiliti nell'ufficio per la loro fedeltà Davide e il veggente Samuele. |
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| 23 Essi e i loro figli avevano la responsabilità delle porte nel tempio, cioè nella casa della tenda. | ||
| 24 C'erano portieri ai quattro lati: oriente, occidente, settentrione e meridione. | ||
| 25 I loro fratelli, che abitavano nei loro villaggi, talvolta dovevano andare con loro per sette giorni. | ||
| 26 Poiché erano sempre in funzione, quei quattro capiportieri - essi erano leviti - controllavano le stanze e i tesori del tempio. | ||
| 27 Alloggiavano intorno al tempio, perché a loro incombeva la sua custodia e la sua apertura ogni mattina. | ||
| 28 Di essi alcuni controllavano gli arredi liturgici, che contavano quando li portavano dentro e quando li riportavano fuori. | ||
| 29 Alcuni erano incaricati degli arredi, di tutti gli oggetti del santuario, della farina, del vino, dell'olio e degli aromi. | ||
| 30 Alcuni figli dei sacerdoti preparavano le sostanze aromatiche per i profumi. | ||
| 31 Il levita Mattatia, primogenito di Sallùm il Korachita, per la sua fedeltà era incaricato di ciò che si preparava nei tegami. | ||
| 32 Tra i figli dei Keatiti, alcuni loro fratelli badavano ai pani dell'offerta da disporre ogni sabato. |
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| 33 Questi erano i cantori, capi di casati levitici; liberi da altri compiti, abitavano nelle stanze del tempio, perché giorno e notte erano in attività | ||
| 34 Questi erano i capi delle famiglie levitiche secondo le loro genealogie; essi abitavano in Gerusalemme. |
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9. Saul predecessore di Davide |
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Origini di Saul |
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| 35 In Gàbaon abitavano il padre di Gàbaon, Ieiel, la cui moglie si chiamava Maaca. |
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| 36 Suo figlio primogenito era Abdon, quindi Zur, Kis, Baal, Ner, Nadàb, | ||
| 37 Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt. | ||
| 38 Miklòt generò Simeàm. Anch'essi abitavano in Gerusalemme con i fratelli, di fronte a loro. |
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| 39 Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Bàal. | ||
| 40 Figlio di Giònata: Merib-Bàal; Merib-Bàal generò Mica. | ||
| 41 Figli di Mica: Piton, Melek e Tacrea. | ||
| 42 Acaz generò Iaara; Iaara generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Moza. | ||
| 43 Moza generò Binea, di cui fu figlio Refaia, di cui fu figlio Eleasa, di cui fu figlio Azel. | ||
| 44 Azel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikam, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; questi erano figli di Azel. | ||
| Indice |
| 9,1-34 | Abitanti di Gerusalemme c 9 Questa lista, che il v 1 data a prima dell'esilio, si ispira in realtà alla lista del ripopolamento di Gerusalemme sotto Neemia ( Ne 11 ), con alcune differenze che riflettono forse la situazione di un'epoca ancor più tardiva. Tutto il capitolo sembra un'aggiunta. |
| 9,3 | Èfraim e Manasse rappresentano le tribù del nord. Per il libro, Gerusalemme, città santa, è la città di tutte le tribù. Tuttavia nell'enumerazione che segue non compaiono che Beniamino, Giuda e Levi. |
| 9,17 | Tra il personale del culto, il più grande rilievo è dato ai portieri (
vv 17-26 ): le loro funzioni risalgono al deserto ( vv 19-21 ) e sono continuate sotto Samuele e Davide nella « casa della tenda » ( v 23 ); essi sono lodati per la loro fedeltà ( v 22 ); discendono tutti da Kore, discendente di Levi ( v 19 ). In realtà, i portieri furono equiparati solo tardivamente ai leviti; al momento del ritorno non lo sono ancora ( cf. Esd 2,42 ). Ne 7,45 e la lista di Ne 11, a cui si ispira questo c, li classificano a parte ( cf. 1 Cr 11,19 ). Una volta aggregati ai leviti, essi cercano di rendersi eguali ai cantori ( cf. v 17, v 27 e 2 Cr 20,19 ). Ai figli di Kore sono attribuiti dodici salmi. |
| 9,19 | Il cronista paragona Gerusalemme all'accampamento israelita descritto dai testi « sacerdotali ». |
| 9,33 | Ci si aspetterebbe qui una lista di cantori, come per gli altri gruppi. |
| 9,35-44 | Supplementi: discendenti di Saul |
| 9,38 | Cf. 1 Cr 8,32. |