Un nuovo modo di lavorare e la riforma della Curia

Il Piano Pastorale apre una prospettiva nuova anche ad una aspettativa che da tempo è presente nelle aspirazioni di tutti: alleggerire l'organizzazione della pastorale ed imparare a lavorare insieme.

L'impegno missionario del Piano Pastorale, infatti, invita ad approfondire la coscienza di essere Chiesa, comunità missionaria, provocando un cambiamento di mentalità coerente con i principi e in grado di tradursi, a tutti i livelli, in una nuova capacità di pensare insieme, di confrontarsi, di collaborare nel tentativo di valorizzare tutti i carismi e le risorse e di superare le ricorrenti tentazioni all'individualismo e al protagonismo.

Anche la riforma della Curia, che si sta cercando di attuare, risponde ai criteri di una migliore interazione tra gli Uffici, ad un coinvolgimento della base pastorale, all'offerta di servizi più rispondente alle necessità delle comunità ecclesiali, con l'intento fondamentale di progettare una pastorale più snella e più organica.

La testimonianza della carità e dell'amore fraterno si esprimono anche attraverso il modo di sostenere e di vivere insieme la "fatica per il Vangelo".